All’agenzia diretta da Bruno Bertelli un argento a Lessons for Good per Leroy Merlin e due bronzi per The Sign per Coca-Cola e Diesel X Mustafa per Diesel
Ha preso il via a Cannes la 66ma edizione di Cannes Lions che ha visto subito l’Italia vincere 3 Leoni in Outdoor con 3 lavori firmati tutti da Publicis. Un argento è andato alla campagna Lessons for Good per Leroy Merlin, un bronzo a The Sign per Coca-Cola e un altro bronzo a Diesel X Mustafa creata per Diesel.
Quest’anno il Grand Prix è andato agli Stati Uniti alla campagna di Nike firmata da Wieden+Kennedy Portland ‘Dream Crazy | Colin Kaepernick’.
“La qualità dei lavori è stata davvero alta – ha esordito John Patroulis, Global Chief Creative Officer di Grey e presidente della giuria – ma ci sono stati alcuni elementi in particolare che ci hanno spinto a premiare questo lavoro. Qui hanno vinto la semplicità – quella vera – che è tutto, insieme alla grande capacità di sfruttare il contesto e alla piena comprensione da parte del brand della responsabilità che ha verso gli altri.”
A rappresentare l’Italia tra i giurati di Outdoor c’era Davide Boscacci, Executive Creative Director di Publicis.
“Questa è una delle poche categorie in cui possono essere assegnati due primi premi per la varietà di sezioni presenti ma in questo caso il GP è stato unanime per il grande impatto sulla comunità. – ha detto Boscacci – Ormai la categoria outdoor è diventata talmente vasta e premiare un manifesto con un’immagine significa premiare la semplicità più alta che riesce a fare la differenza. Non dobbiamo dimenticare che con l’adv invadiamo lo spazio delle persone e dobbiamo farlo sempre in modo responsabile, cercando di creare esperienze immersive che siano di ispirazione.”
A commento dei Leoni italiani dice con orgoglio “Coca-Cola ha fatto breccia per l’iconicità del brand al servizio del sociale ed è stato premiato il coraggio di un’operazione come questa per la sostenibilità. E riguardo a Diesel, anche quest’anno ha conquistato per la sua irriverenza che riesce a cambiare la prospettiva. Una campagna – e un brand che non si prende troppo sul serio – che divertono ispirando.”