I Gerety Awards sono un nuovo premio centrato sulla diversity, sul superamento delle convenzioni del settore e con una giuria tutta al femminile
Scade il 19 aprile la nuova deadline per iscrivere campagne e progetti all’edizione inaugurale del Gerety Awards, premio alla creatività centrato sulla diversità e che prende il nome della copywriter Frances Gerety (“Un diamante è per sempre”, 1948).
Nove le categorie, chiamate Cut, ‘tagli’, come quelli dei diamanti – Media, Innovation, Entertainment, Communication, Craft, Experience, Works for Good, Health e Portfolios -, originalità dell’idea e l’esecuzione i criteri di giudizio della giuria di sole donne, tra le quali Cristiana Boccassini, Chief Creative Officer di Publicis Italy.
Per ogni Cut sono previsti Gold, Silver, Bronze e un Grand Prix, quest’ultimo assegnato solo con l’accordo della maggioranza della giuria. Il design dei trofei è stato affidato agli artisti Carla Bossi e Francesc Fusté di TXT Barcelona. che hanno lavorato per il cinema e la pubblicità, per privati e musei.
Carla spiega «Come scultori e set designer abbiamo sempre voluto creare un trofeo che onorasse i vincitori ma che insieme fosse un’opera d’arte che rimanesse sempre con loro, nella loro vita quotidiana. L’offerta di Gerety è stata una sfida, perché molte cose erano già state fatte. Diamanti, idee, ricerca, fiamme, ostacoli, immaginazione e duro lavoro. La creatività è un duro lavoro. Devi rimuginare, spremere, essere coraggioso e non preoccuparti di essere ferito. E’ questo che rappresenta il trofeo Fire, la fiamma originaria, dove il carbonio brucia per far nascere il diamante. Il fuoco, le fiamme inquiete dei creativi che cercano originalità ed essenzialità».