
Ai giurati che valuteranno i lavori iscritti ai Cannes Lions nella città francese durante i giorni del festival, si aggiungono quelli della giuria di preselezione che selezionerà da remoto le entry da promuovere in shortlist. Per l’Italia ci sono quattro giurati:
Film Lions: Luca Cortesini, Chief Creative Officer, DDB Group, Italy
Outdoor Lions: Stefania Siani, CEO and Chief Creative Officer, Serviceplan Italia, Italy
Industry Craft Lions: Gianni Tozzi, Global Chief Creative Officer, FutureBrand Italy, e Serena Di Bruno, Chief Creative Officer, BBDO Italy.
In tutto sono stati convocati giurati da 79 mercati e per la prima volta parteciperanno professionisti dall’Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Islanda e Mongolia.
“Tutti i nostri giurati svolgono un ruolo cruciale nel plasmare il lavoro premiato a Cannes Lions. Quest’anno, stiamo assistendo a un livello di coinvolgimento globale senza precedenti da parte di talenti meritevoli, con più mercati, più voci e più prospettive che si uniscono per riconoscere il punto di riferimento globale” ha detto Simon Cook, ceo di Lions.
“La giuria di preselezione 2025 riflette la natura globale della creatività oggi – ha aggiunto Marian Brannelly, Global Director of Awards di Lions -. L’aggiunta di nuovi mercati come Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Islanda e Mongolia è una testimonianza della crescente influenza creativa e delle economie di queste regioni. Mentre il panorama creativo si evolve, siamo orgogliosi di avere un numero crescente di voci che rappresentano la ricca diversità di talenti in tutto il mondo”.