Publicis Groupe cresce oltre i livelli pre-pandemia nel terzo trimestre del 2021. Nei risultati economici presentati oggi, il gruppo francese registra una crescita organica a +11,2%, con USA a +10,9%, Europa a +10% e Asia a +12,5%.
Rispetto al terzo trimestre 2019, la crescita complessiva è superiore di ben cinque punti percentuali e, nelle principali aree, l’Asia segna +2%, l’Europa è tornata ai livelli pre-pandemia e gli Stati Uniti accelerano del +8%.
«La continua sovraperformance dei nostri dati e capacità tecnologiche ha dimostrato ancora una volta la capacità di catturare una quota sproporzionata dello spostamento degli investimenti dei clienti verso i media digitali, il commercio e il DTC. Questo è stato particolarmente vero negli Stati Uniti, dove Epsilon ha ottenuto un +13% e Publicis Sapient un +20%» ha dichiarato Arthur Sadoun, Chairman e CEO di Publicis Groupe, che ha annunciato di nuovo anche l’innalzamento delle stime di chiusura anno per tutti i KPI.
Publicis Groupe prevede dunque di chiudere il 2021 con una crescita dell’8.5-9% rispetto alla previsione precedente di +7%.
«A 18 mesi dall’inizio della pandemia, stiamo emergendo come un gruppo più forte, con una proposizione che ci permette di confermare la nostra leadership nel new business. Dopo le vittorie nel primo semestre, tra cui Samsung negli Stati Uniti, Stellantis a livello globale, L’Oréal in Cina, nel terzo trimestre abbiamo vinto Ferrero, Planet Fitness, TD Bank e Walmart» ha aggiunto Sadoun -. Abbiamo un’offerta di prodotti e servizi che ci posiziona in modo univoco per rispondere alle esigenze dei nostri clienti e aiutarli ad affrontare le principali rivoluzioni del settore, dalla scomparsa dei cookie di terze parti, l’accelerazione di advanced TV e retail media, e la continua crescita dei canali direct to consumer».