La creative content company nata dalla fusione societaria tra Glebb & Metzger e Wacky Weapon presenta il rebranding
Wacky Metzger ‘cambia abito’ e si presenta al mercato con la sigla WaMe.
Il rebranding della creative content company – nata dalla fusione societaria tra Glebb & Metzger e Wacky Weapon – ha l’obiettivo di “dare voce alla propria crescita in termini di organico, expertise e servizi”. Nuovo anche il claim, “Per ogni what a mess noi troviamo il what a message”.
Il core business dell’agenzia si concentra principalmente su branding, content creation, media relation e digital pr ma grazie alla content factory interna, Arret Film, spazia anche alle produzioni video e contenuti multimediali per il mercato digitale e i nuovi media.
«La costante conferma da parte di clienti storici che negli anni ci hanno scelti come partner su progettualità trasversali ci ha spinto ad accelerare la nostra visione strategica verso un modello di business dinamico e articolato. La fusione societaria di due realtà che già da anni operavano sotto lo stesso tetto arriva infatti a coronamento di un periodo positivo che ci porta ad avere, per la chiusura del 2023, una previsione di oltre 3 milioni di fatturato. Questo soprattutto grazie a più di 30 professionisti che lavorano in team integrati, guidati dalla passione e incentivati dal board alla
sperimentazione e all’iniziativa personale» commenta Paolo Dorna Metzger, ceo di Wacky Metzger.
La nuova brand identity, veicolata sul sito wa-me.it e più in generale da una nuova immagine coordinata, è stata seguita internamente all’Agenzia e ha visto una totale rivoluzione della parte visuale del brand.