In occasione della giornata internazionale contro l’uso dei bambini soldato, torna in onda la campagna sociale prodotta da Filmmaster Productions per combattere la piaga sociale sempre più crescente. Un’emergenza che oggi colpisce 23 paesi nel mondo e coinvolge oltre 250.000 bambini. Una produzione che racconta la storia di un bambino del Congo rapito dal suo villaggio e trasformato in un ragazzo soldato. Il suo nome è Amadi, che significa “uomo libero”.
Filmmaster Productions ha scelto di realizzare questo progetto girato ad Haiti autofinanziando completamente la produzione. Afferma Fabrizio Razza “Abbiamo preso subito contatto con il Ciné Institute haitiano proponendogli il progetto dei bambini soldato. È subito nata una sintonia perfetta tra loro e Filmmaster: le location proposte sembravano create apposta per quello che volevamo realizzare. A questo punto, con l’umore alle stelle e l’entusiasmo di chi si sente coinvolto in qualcosa di importante e per una giusta causa, abbiamo intrapreso una difficile strada per la produzione del film”.