Serviceplan Group chiude anno fiscale 24/25 con un fatturato di 866 milioni di euro (+6%), di cui 28 in Italia

Risultati positivi per il gruppo indipendente che continua a investire su AI, creatività ed espansione del network internazionale

Serviceplan Group chiude l’anno fiscale 2024/2025 con un fatturato di 866 milioni di euro, segnando una crescita del 6% rispetto all’anno
precedente. Un risultato importante per il primo gruppo di comunicazione indipendente in Europa, ottenuto nonostante l’incertezza economica globale e il rallentamento del mercato.

Il risultato di quest’anno consolida la posizione di Serviceplan Group tra i primi nel mondo. La sigla è stata nuovamente premiata come Independent Network of the Year a Cannes 2025, ed è entrata per la prima volta nella Ad Age A-List tra i primi 15
gruppi di agenzie a livello globale nell’Ad Age Agency Report.

I principali fattori di questo successo sono: eccellenza creativa confermata dai premi, costante sviluppo della “House of AI” e una espansione internazionale continua e strategica.

Florian Haller

«L’anno appena trascorso è stato eccezionale sotto molti aspetti e frutto di un
grande lavoro di squadra – ha dichiarato Florian Haller, c.e.o. di Serviceplan Group – nonostante le difficoltà, abbiamo mantenuto la rotta e trasformato le sfide in opportunità grazie a creatività, innovazione e spirito di squadra. Il mio sentito ringraziamento va a tutti i colleghi, clienti e partner in tutto il mondo. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la vostra passione e fiducia».

 

Giovanni Ghelardi

«Siamo un gruppo indipendente e questo è stato un anno di investimenti e sperimentazione – ha aggiunto Giovanni Ghelardi, c.e.o. di Serviceplan Group Italia – sia per rispondere ad un mercato sempre più sfidante, sia per accelerare lo sviluppo e l‘adozione di tool proprietari legati all’Intelligenza Artificiale. Un impegno che ci ha permesso di potenziare diverse aree della nostra House of Communication: oggi siamo in grado di applicare l’AI in modo concreto su creatività, media, digitale e produzione».

«L’apertura della nuova sede – ha continuato Ghelardi – ha rappresentato un ulteriore tassello strategico a supporto di un modo di lavorare sempre più integrato. Per quanto riguarda il fatturato, le agenzie del Gruppo hanno riportato risultati eterogenei, ma
complessivamente abbiamo raggiunto l’obiettivo dei 28 milioni».

Fattori di crescita: creatività, AI, internazionalizzazione

“L’ultimo anno – spiega una nota stampa – è stato il periodo di maggior successo creativo nella storia del gruppo.
Nei principali premi internazionali, il gruppo e le sue agenzie hanno ottenuto diversi riconoscimenti come Independent Agency/Network of the Year – tra cui D&AD, Cresta, Epica, Eurobest, LIA, Clio Awards e Webby Awards. Ai Cannes Lions 2025 il
gruppo ha vinto 19 Lions e ricevuto i premi Independent Network of the Year e Independent Agency of the Year”.

“Un fattore chiave della crescita: l’Intelligenza Artificiale. Con il progetto “House of AI”, il gruppo ha integrato l’AI in ogni livello delle attività – dalle campagne ai contenuti, fino ai sistemi di Agenti AI autonomi che semplificano i processi di marketing. Nel 2025, è stato lanciato Sōkosumi, un marketplace proprietario di agenti AI che offre alle aziende strumenti di livello enterprise, conformi al regolamento europeo sull’AI. Tra le novità anche il lancio del Global Data Hub, che connette le agenzie Serviceplan nel mondo grazie a un sistema decentralizzato basato su data mesh. Supportata da una Growth Data Platform unificata, questa infrastruttura permette decisioni in tempo reale guidate dall’AI per tutti i clienti”.

Espansione internazionale: UK in primo piano
Serviceplan Group conferma il proprio impegno per la crescita internazionale. Nel 2025 ha aperto la nuova House of Communication a Londra e integrato Total Media come Mediaplus UK. Per il 2025/2026 è previsto lo sviluppo di una completa offerta creativa, a complemento dei servizi media e digitali già presenti.

Prospettive per il 2025/2026
Di fronte all’incertezza geopolitica e alla variabilità degli investimenti pubblicitari, Serviceplan Group mantiene una prospettiva cautamente ottimista. Florian Haller ha così spiegato: “Non puntiamo a crescite record, ma alla stabilità. Continueremo a investire nell’innovazione, a garantire eccellenza operativa e a restare focalizzati nel portare valore ai nostri clienti. Il futuro richiede creatività di
sostanza e intelligenza tecnologica più che mai.”

Serviceplan Group chiude anno fiscale 24/25 con un fatturato di 866 milioni di euro (+6%), di cui 28 in Italia ultima modifica: 2025-07-30T16:59:07+02:00 da Redazione

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