La quota di ricavi dal digitale di Publicis raggiungerà il 50% con tre anni in anticipo rispetto ai piani
Publicis Groupe ha annunciato l’acquisizione per 3,7 miliardi di dollari in contanti dell’agenzia di digital marketing americana Sapient, la più grande e una delle più avanzate società a livello internazionale. La mossa accelera il piano di Publicis di accrescere la quota di ricavi dal digitale, che raggiungerà così il 50% tre anni in anticipo rispetto ai piani (2018).
Dall’acquisizione, che dovrebbe essere finalizzata entro il primo trimestre del 2015, nascerà la piattaforma Publicis.Sapient che riunirà tutte le sigle specializzate nel digitale come DigitasLBi, Razorfish Global e Rosetta, oltre alle tre divisioni della nuova acquisita SapientNitro, Sapient Global Markets e Sapient Government Services.
Alan J. Herrick è e sarà ceo ed entrerà a far parte del gruppo di recente istituzione dei massimi manager Directoire+. Jerry A. Greenberg, co-founder e co-chairman di Sapient, si unirà al Publicis Groupe Supervisory Board.
Maurice Lévy, chairman e ceo di Publicis Groupe, ha commentato «Sapient è un ‘gioiello della corona’, una società unica nata in ambito tecnologico e forte nel marketing, comunicazione, consulenza e commercio omni-canale. Darà inoltre a Publicis Groupe accesso a nuovi mercati e a nuove forme di ricavi».
Sapient è stata fondata nel 1990 a Boston, è quotata al Nasdaq dal 1996 e oggi conta uffici in 37 città e 13mila dipendenti. I risultati finanziari dello scorso giugno parlano di ricavi per 1.356 miliardi di dollari. L’operazione genererà anche significativi risparmi grazie all’integrazione delle strutture, anche attraverso l’unità produttiva di Sapient basata in India.