La nuova agenzia Epik ha una struttura orizzontale e comprende dieci soci, ognuno dei quali copre un’area lavorativa specifica. A questi si affiancheranno alcuni partner industriali esterni
Una nuova agenzia, che non vuole fare l’agenzia classica, ma uno studio di professionisti di comunicazione che intende affiancare le aziende coniugando brand communication, digital ed ecommerce attraverso l’entertainment. E’ questa Epik, struttura flessibile lanciata da Nicola Lampugnani e Massimo Costa, a gestione orizzontale, che punterà su un concetto di intrattenimento di marca.
“Il nostro raggio di azione – ha detto Costa – è un territorio connesso dove branded content, reputation, influencer marketing ed ecommerce sono legati tra loro”.
“Negli ultimi anni – ha continuato Lampugnani – le marche hanno un po’ perso di vista il raccontare e raccontarsi, per diventare sempre più stalker, grazie anche al programmatic. Secondo noi dovrebbero tornare ad essere seduttori. Rispetto alle agenzie tradizionali lavoreremo più con un approccio consulenziale, più su progetti specifici”.
Oltre a Costa e Lampugnani, fanno parte di Epik altri 8 soci: Domenico Grandi, che gestirà le attività del gruppo e le relazioni con i partner esterni; Barbara Labate, imprenditrice di ReStore, che svilupperà nuovi progetti digitali e per l’e-commerce; Dan Wheeldon, un passato da digital strategist nei social media dalla natia Australia poi a Londra e Milano; Aurora Deidda, un focus sul fashion e i social media dopo un’esperienza di 10 anni negli Usa seguendo griffe come Armani, Versace e Adidas; Giorgia Crepaldi, da ultimo client development director Emea di Vice Media, specializzata su progetti editoriali e di intrattenimento per un pubblico giovane; Francesca Sottilaro, giornalista; Gianluigi Bonvini, che si occuperà di gestione finanziaria. Consigliere e presidente onorario è Marco Costaguta, partner della società di consulenza Long Term Partners/ Occ Strategy.