L’agenzia estende l’ecosistema per offrire una più ampia consulenza strategico-operativa ai brand
Intarget annuncia la nascita di in:ux, una nuova area che unisce design e esperienza sul dato.
«Siamo convinti – spiega Nicola Tanzini, ceo e fondatore dell’agenzia – che i dati battano le opinioni e crediamo anche che il design sia un elemento fondamentale per raccontare l’unicità dei brand. In:ux nasce per rispondere ancor meglio alle esigenze delle aziende e offrire prodotti su misura. I brand mettono in connessione un business con le persone, permettendo di soddisfare i bisogni e risolvere i problemi. Le realtà che performano meglio sono quelle che riescono a valorizzare la loro unicità in tutti i punti di contatto, attraverso i quali stabiliscono relazioni con i destinatari. Rispondendo a un bisogno, i brand diventano riconoscibili e le persone ne percepiscono l’unicità, aderendo al mondo di valori che la marca stessa possiede. La partnership con UX Boutique ci permetterà di progettare esperienze utili e memorabili per le persone e vantaggiose per le aziende».
Il lancio di in:ux segue la nascita di in:tech (area dedicata alla marketing tecnology) e in:studios (area focalizzata sulla produzione creativa).
All’ecosistema di Intarget ora si aggiungono le competenze di Jacopo Pasquini, Simone Giomi, Antonio Paolo, Andrea Galanti, Irene Vannucci e di altri professionisti che hanno dato vita al team di UX Boutique, realtà di consulenza con un portfolio di progetti di design per Photosì, Macron, Thun, CRAI, Sky, Luisa Via Roma, Leroy Merlin e corsi di formazione per brand come Gucci, Pitti Immagine, Suzuki, Lastminute.com.
«Il design è un driver di Performance e, grazie alla partnership con Intarget, UX Boutique trova il naturale compimento del processo che abbiamo in mente – spiega Jacopo Pasquini, Studio Manager e Founder di UX Boutique -. Business, brand e people costituiscono i tre pilastri sui quali abbiamo basato il nostro UX-Model: questo significa non perdere mai di vista l’obiettivo (business), mantenere l’unicità e la rilevanza della marca (brand) e pensare un’esperienza centrata sulle persone (people). L’approccio data-driven di intarget ci permette sia di allineare il design alla strategia di marketing digitale, sia di monitorare i risultati concreti».
