L’agenzia comunica di aver chiuso il primo semestre con una crescita di oltre il 100%
Imille comunica di aver chiuso il primo semestre con una crescita di oltre il 100% rispetto allo scorso anno. Al risultato hanno contribuito l’apertura di una sede a Madrid (dove lavora un team composto da designer e project manager selezionati in loco), la creazione di un’area dedicata allo storytelling, l’arrivo di giovani talenti specializzati in content design, user experience e social media management, l’acquisizione di clienti di livello internazionale.
Dopo aver chiuso il 2018 con ricavi per 5 milioni di euro, l’agenzia conta ora di raggiungere per l’anno in corso un fatturato di 8 milioni.
In occasione del Summer Meeting di Imille, il ceo Paolo Pascolo ha annunciato anche la promozione di Pietro Spagnolo al ruolo di Tech & UX Director dell’headquarter di Roma e l’arrivo, entro l’anno, di dieci nuove figure nelle varie aree.
«Uno dei nostri slogan è think deep, move fast – commenta Pascolo -. Anzi, più che uno slogan è una vera e propria filosofia. Crediamo che per avere successo in questo mondo non basta soddisfare i clienti. Bisogna avere una propria visione e metterla quotidianamente in atto. Credo che i dati degli ultimi anni confermino che stiamo facendo le scelte giuste».
Dopo il rebranding di fine 2018, l’agenzia ha intrapreso un percorso di diversificazione, posizionandosi – dopo 15 anni di attività – come partner creativo e strategico. Tra i clienti Barilla, Boehringer, Cameo, Carlsberg, Enel, Google, Mail Boxes Etc.