A un anno dalla sua apertura, la sede romana di Imille amplia l’organico con 7 ingressi. L’area che si sta allargando più rapidamente è quella dedicata a technology & user experience, creata – subito dopo quella social media & storytelling.
Dopo la nomina di Pietro Spagnolo come director, avvenuta subito prima dell’estate, le nuove figure vanno a ricoprire dei ruoli che rendono l’area ancora più completa.
Francesco Biagini, Ben Bugli, Luigi Chiaverini e Michela Fortuna sono quattro UX/UI Designer con provenienze diverse: dopo un periodo da freelance, Biagini ha già lunghe esperienze in realtà come Doing e Sketchin; Bugli in quasi dieci anni di carriera ha alternato ruoli più creativi ad altri più tecnici; Chiaverini, specializzato in interaction design, unisce competenze di UX a quelle di social media marketing; Fortuna, infine, ha un background in human-computer Interaction e nei processi di design thinking.
Marta de Gennaro è una UX Copywriter con una formazione classica e un passato sia da content manager che da promotrice artistica e culturale.
Allison Shorin è una visual designer statunitense appassionata di fotografia e visual storytelling.
La squadra nelle new entry è completata da Francesco Necco, UI Designer con esperienza di progettazione di piattaforme e prodotti digitali.