Il settore health & wellness è in continua espansione, con una dimensione del mercato globale che ammontava a 5,61 trilioni di dollari nel 2022 e una previsione di crescita del +8,6%, raggiungendo circa 8,47 trilioni di dollari entro il 2027 (fonte: Statista). In un contesto tanto dinamico, il potenziale impiego degli influencer come “veicoli chiave” per la comunicazione e il marketing sta diventando, anche in questo comparto, sempre più rilevante.
FLU, realtà specializzata in influence marketing parte di Uniting Group, in collaborazione con gli avvocati Ilaria Gargiulo e Camilla Pasino di DGRS Studio Legale, ha realizzato “Challenges e Opportunities dell’Influence Marketing nel settore Health”, una digital guide nata per approfondire come i principali attori della Creator Economy possano rispondere alle complesse sfide e opportunità richieste da un settore in costante evoluzione.
«Per comprendere appieno l’impatto e le potenzialità dell’influence marketing nel settore health & wellness, è essenziale analizzare il contesto sociale, economico e culturale attuale. La digitalizzazione e l’autonomia crescente delle persone stanno rivoluzionando la gestione della salute, mentre le barriere d’accesso ai servizi sanitari rappresentano sfide significative che richiedono nuove strategie di comunicazione. – afferma Rosario Magro, COO di Flu – I brand sono chiamati a costruire relazioni autentiche e durature con i consumatori e, in tal senso, il mondo dei creator rappresenta un’ottima opportunità per sviluppare strategie di relationship marketing e contenuti personalizzati. Con la nostra guida vogliamo mettere nelle condizioni, anche chi si approccia per la prima volta a questo complesso mondo, di poter fare delle scelte ponderate a beneficio di un raggiungimento di obiettivi concreti e strategici».