Una storia nella storia più grande: per il suo primo secolo di vita Publicis Groupe rompe con i tradizionali ‘Whishes’ interpretati del chairman emeritus Maurice Levy e del presidente e ceo Arthur Sadoun e racconta le molte trasformazioni attraversate dal gruppo e dalla società in questi 100 anni.
Dal 1926, quando nasce come piccola agenzia creativa a Montmartre, fino alla sua espansione internazionale, dalle acquisizioni all’integrazione dei dati e della tecnologia, e al ruolo di leadership globale che ricopre oggi tra le holding company, il racconto unisce live action e attori reali alle nuove tecnologie di produzione AI, attraverso piattaforme e strumenti proprietari del Gruppo.
Gli auguri di quest’anno, firmati da Publicis Conseil, l’agenzia costruita dal fondatore Marcel Bleustein Blanchet, iniziano nel cuore del secolo, in una Parigi occupata dai nazisti, con Edith Piaf sul palco che sfida i gerarchi forte della presenza di un ‘leone’ che non si arrende a simboleggiare la lotta nella Resistenza di Bleustein Blanchet.
Progetto ibrido, ‘A Lion Never Gives Up’ unisce live action, GenAI, 2D e 3D imaging per ricostruire scene del passato, aprendo nuove possibilità creative.
Un quarto del film è composto da riprese live action, mentre il resto è stato creato dal’IA, utilizzando foto, film e documenti dagli archivi di Publicis. Gli artisti e gli archivisti AI hanno gestito, ricercato e catalogato sia il volume di immagini reali necessarie per un progetto di queste dimensioni – 4.500 per 150 inquadrature individuali – che quelle generate dall’AI.
Il processo di montaggio è stato del tutto reinventato, restando aperto fino alla fine, permettendo di rigenerare da zero ogni inquadratura. Allo straordinario uso di tecnologie, condensato in 6’, è affiancato un documentario vero e proprio della durata di 35’ che racconta il DNA del gruppo.
Qui il documentario completo:
Gli auguri di quest’anno, quindi, raccontano la storia dello spirito pionieristico, delle infinite innovazioni e della forza che hanno permesso di resistere a guerre, incendi, crisi economiche, rivoluzioni tecnologiche e una pandemia globale nei primi 100 anni di storia e che “ci consentono oggi di continuare a guidare e reinventare la industry mentre entriamo nel nostro prossimo secolo, qualunque cosa esso abbia in serbo”, sottolinea la nota del gruppo.
Un anno speciale. “Il 2026 sarà un anno molto speciale per noi, poiché chiuderemo il nostro primo secolo. Un secolo in cui abbiamo trasformato una piccola agenzia di Montmartre nella holding più grande del settore negli ultimi due anni. Un secolo che ha visto il Gruppo risorgere dalle ceneri per tre volte – talvolta letteralmente – e reinventarsi molte altre. È questo spirito di resilienza che ci ha contraddistinti per 100 anni e che si riflette nei nostri ‘Wishes’: un Leone non si arrende mai”, ha commentato Sadoun.
“Il 2026 sarà anche l’anno in cui entreremo nel nostro secondo secolo, il cui inizio sarà sicuramente segnato dall’ascesa dell’AI. Questo film è un’odissea umana, storica e tecnologica, che unisce le nostre migliori menti creative con le nostre capacità incomparabili nella produzione AI per rendere tangibile la nostra convinzione che il futuro dell’AI sono le nostre persone”, ha aggiunto.
Credits:
Publicis Conseil
Global CEO/CCO Leo – CEO/CCO Publicis Conseil – CCO Publicis Groupe France : Marco Venturelli
Agathe Bousquet – Présidente Publicis Groupe France et Présidente de Publicis Conseil
Alexis Ben Behe – Directeur de Création Executif / Executive Creative Director
Maud Robaglia – Directrice de Création / Creation Director
Gurvan Prioul – Creative & UX Design Director / Directeur Créatif et UX Design
Hamza Ben Maadoum – Directeur Artistique Junior
Production : Prodigious Paris
CEO Prodigious : Christopher Thiery
MD Prodigious : Caroline Petruccelli
Producteur Exécutif : Yann Dubois
Post producteur : Cédric Herbet
VFX creative Director : Nico Vogel
DOP : Nicolas LOIR
Chef opérateur son cinéma : Damien PERROLAZ
Directrice de production : Marie Caron
Son : Prodigious
Producteur son : Martin Sumeire
Mix, sound design : KOUZ
Le documentaire « L’avenir est l’affaire de Publicis »
Réalisation Stanislas Valroff
Production : Eddy Story
Tourné au Studio XR Prodigious








