L’Art Directors Club Italiano presenta i numeri relativi alla stagione che si sta concludendo
L’Art Directors Club Italiano chiude il 2017 con una crescita del 22% degli associati, del 60% della presenza femminile e del 10% per quanto riguarda la partecipazione agli Adci Awards. La partecipazione dei giovani agli eventi sul territorio ha invece fatto segnare un balzo del 500%.
“E’ stato un anno straordinario per il nostro Club con risultati senza precedenti. Gli Adci Awards continuano a crescere nonostante l’assenza di una grande holding, a riprova che il nostro riconoscimento rappresenta un’opportunità tanto per le multinazionali del settore, quanto per le realtà indipendenti, nonchè un valore tangibile nel panorama della creatività italiana” ha commentato Vicky Gitto, Presidente dell’Adci. “Un anno che vede la crescita del Club con nuovi associati e l’ingresso di numerose donne, professioniste di valore. Un anno che porta il nostro Club ad una dimensione nazionale grazie alla realizzazione di molte attività di formazione destinate al territorio e dedicate ai giovani così come ai professionisti del settore”.
Gli Adci Awards di quest’anno hanno visto la valutazione di oltre 800 lavori, l’assegnazione di uno dei due Grand Prix, per la prima volta nella storia del Premio, a studenti non professionisti del settore e la nascita della prima edizione del Premio Speciale Equal che, con il Patrocinio della Camera dei Deputati, vuole sensibilizzare – non solo i creativi ma anche le aziende a sposare, realizzare e promuovere l’immagine di una donna di oggi, coerente con i tempi in cui viviamo, attraverso l’utilizzo di una creatività mai lesiva e che superi definitivamente gli stereotipi di genere.
Le attività del Club, grazie ai Local Ambassador, introdotti e coordinati dall’attuale Consiglio del Club, hanno preso vita anche nelle città di Napoli, Roma, Bologna (e Milano), attraverso iniziative, come la YouTube Academy, Facebook – Driving Creative in the feed, Italianism, Best of Cose Belle e il Grande Venerdì di Enzo, con la pertecipazione di 1000 giovani, creativi, professionisti e soci Adci (rappresentanti delle più importanti agenzie pubblicitarie italiane), all’interno di palcoscenici come l’Accademia di Comunicazione, lo IED Comunicazione, l’Accademia della Moda IUAD, e l’Accademia delle Belle Arti.