Lorena Di Stasi entra nel team di adMingle con il ruolo di managing director per l’Italia e creative strategist del management team internazionale.
Porta con sé competenze strategico creative maturate nell’arco degli ultimi vent’anni dal mondo delle agenzie digital e delle startup per accelerare lo sviluppo del business in Italia nel settore dell’influencer marketing in cui adMingle si colloca. Lascia Publicis Italia dove ricopriva l’incarico di head of digital dallo scorso novembre, mentre prima ancora era stata head of social & digital strategist di Isobar nel Gruppo Dentsu Aegis Network.
“Il ruolo dell’Influencer Marketing è ormai determinante nella comunicazione dei brand e con Lorena potremo fornire un approccio complementare e sinergico alla nostra value proposition. Come leader del team sull’Italia e advisor di quello internazionale composto da 15 country nel mondo, contribuirà all’offerta orientata alla collaborazione tra i Brand e i nostri Influencer. Sosterrà inoltre il posizionamento che prevede la contrattualizzazione dei publisher, il tracciamento delle performance con evolute tecnologie proprietarie, la certificazione del traffico portato alle properties dei nostri clienti” ha dichiarato Guy Danon, ceo di adMingle.
“Siamo entusiasti di estendere le nostre competenze offrendo al mercato una combinazione unica tra performance e strategia. Un esempio è dato dalla capacità di attenersi a tutti gli standard di mercato emergenti, primo fra tutti la pubblicazione di #ad, in conformità sin dalla nostra fondazione, al regolamento USA della Federal Trade Commission e al più recente interesse dell’Unione Nazionale Consumatori italiana” annuncia Giampaolo Chiello, ceo di adMingle Italia.
Lorena Di Stasi si occuperà inoltre di formulare l’offerta attorno alla nuova soluzione di talent manager e marketplace in lancio in Italia per settembre. “La nostra soluzione, tecnologica “by design”, si basa su gruppi di metriche per reach, resonance e relevance formulate nel 2012 da Brian Solis in “The Rise of Digital Influence and How to Measure It”. Siamo consapevoli del fatto che, mentre le prime due possono essere misurate, la rilevanza di un ambassador per un brand e la sua affinità con esso possono essere valutate, ad oggi, solo con l’intervento umano e nessun algoritmo può ancora venire in aiuto. E per riuscirci strategia e creatività sono imprescindibili”.
