La soluzione è pensata per approcciare le tv connesse, le digital radio e le affissioni digitali secondo le dinamiche di acquisto, pianificazione, targeting e misurazione proprie dei media digitali
Il Gruppo DigiTouch presenta una soluzione di data-driven advertising pensata per approcciare le tv connesse, le digital radio e le affissioni digitali secondo le dinamiche di acquisto, pianificazione, targeting e misurazione proprie dei media digitali.
La soluzione – spiega una nota – consente alle aziende di avere una visibilità su questi media a fronte di una soglia di ingresso più accessibile in termini di costi e di dinamiche più elastiche, nonché di poter beneficiare dell’innovazione nelle possibilità di targeting e nell’erogazione delle campagne. Innanzitutto, viene utilizzata la stessa piattaforma di pianificazione dell’advertising online e questa centralizzazione permette una misurazione della reach in real-time; inoltre il target può essere affinato utilizzando dati di prima e terza parte o in base al parametro della geolocalizzazione; infine viene data la possibilità di misurare le campagne in modo più puntuale e di definire dei nuovi Key Performance Indicator per i media tradizionali.
«Siamo orgogliosi di essere tra i primi in Italia a proporre questa innovazione, che, come dimostrano i dati di mercato, ha un grande potenziale, visto il bacino in forte crescita dei media tradizionali connessi. Nel corso dell’anno abbiamo curato con successo diverse campagne di data-driven advertising sui media tradizionali digitali per alcuni clienti dei settori e-commerce, finance e retail e abbiamo colto l’interesse verso questa soluzione anche da parte di alcuni brand del settore pharma. Il fatto di essere in contatto con i principali abilitatori di questi nuovi canali e l’avere come Gruppo ben 12 anni di expertise nell’ambito del digital marketing e della digital transformation ci pone come partner ideale per tutte le aziende che vogliono cogliere questa opportunità. L’innovazione ha così potenziato anche i media tradizionali, agevolando l’accesso anche a realtà che, per particolarità del business o gestione del budget, non avevano considerato sino ad oggi di presidiare questi canali. Si pensi a chi ha un business geolocalizzato o a chi ha necessità di misurare l’investimento in termini di reach su target mirato», dichiara Annarita Olivieri, managing director di Performedia, società del Gruppo DigiTouch.
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Secondo le stime dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano in Italia gli investimenti dell’addressable tv raddoppieranno entro fine anno, passando dagli 8 milioni del 2018 a 15 milioni di euro nel 2019. Negli States questa evoluzione è già molto avanti, registrando investimenti pari a 2,5 miliardi di dollari entro fine anno e stimando una crescita del 32% nel 2020 quando raggiungerà quota 3,3 miliardi di dollari. Gruppo DigiTouch si aspetta in Italia un trend di crescita simile nel periodo 2020-2024.