Il round è stato guidato da United Ventures (già azionista di Datrix dall’agosto del 2019) e vi hanno preso parte anche altri investitori, tra cui la Wellness Holding di Nerio Alessandri
Aumento di capitale di 2,3 milioni di euro per Datrix, società che sviluppa soluzioni proprietarie di augmented analytics per finalità di marketing, sales, editoria e finanza.
Il round è stato guidato da United Ventures (già azionista di Datrix dall’agosto del 2019) e vi hanno preso parte anche altri investitori, tra cui anche la Wellness Holding di Nerio Alessandri.
L’investimento è principalmente finalizzato ad una forte accelerazione sul fronte marketing e commerciale, anche nell’ottica dell’espansione internazionale e dell’allargamento della base clienti a PMI, e all’intensificazione delle attività di R&D e sviluppo dei prodotti.
Nel 2019, Datrix ha raggiunto un fatturato complessivo di 7,3 milioni di euro (+87% rispetto al 2018), con oltre 100 dipendenti, prevalentemente data scientist, engineer, analyst e designer, nelle quattro sedi di Milano, Roma, Viterbo e Cagliari.
“In un nuovo contesto come quello che stiamo vivendo da qualche mese, le persone, a tutti i livelli, stanno maturando un senso di fiducia, consuetudine e gratitudine per gli strumenti digitali che non se ne andrà più, diventando quindi la nuova normalità – ha commentato Fabrizio Milano d’Aragona, ceo del gruppo Datrix –. Il nostro Gruppo nasce dalla convinzione che un approccio data-driven abilitato dall’Intelligenza Artificiale sia un’incredibile opportunità per aumentare le capacità di chi opera nel mercato e non solo. Riteniamo che questa consapevolezza debba guidare le azioni di tutte le aziende in modo da renderle meno fragili, più adattive e agili. Selezionare flussi dati utili e costantemente aggiornati e arricchiti, dotarsi di strumenti di execution rapidi e semplici, non solo permette di attivare una reale trasformazione digitale, ma probabilmente diventerà sempre più necessaria per la sopravvivenza delle aziende stesse”.