Il risultato raggiunto grazie al rafforzamento delle partnership storiche e fidelizzazione di nuovi clienti, ingresso in nuove industry e il raddoppio delle revenue derivanti da campagne awareness
Prosegue il percorso di crescita di Cognitive Advertising Solutions. A tre anni dalla nascita, la media company che fa leva su tecnologie cognitive all’avanguardia per massimizzare il coinvolgimento e l’attenzione dei consumatori in ambito pubblicitario, annuncia di aver archiviato il 2022 con un giro d’affari in aumento del 51%.
Un risultato raggiunto, in particolare, attorno a tre direttrici di sviluppo: ulteriore rafforzamento delle partnership storiche e fidelizzazione di nuovi clienti; ingresso in alcune nuove industry e comparti merceologici; raddoppio delle revenue derivanti da campagne awareness, a testimonianza che l’approccio full-funnel è in grado di generare risultati rilevanti anche al di fuori di attività a performance.
A sostenere la traiettoria positiva del fatturato sono stati in particolare i segmenti Telco, Finance/Insurance, Electronic Appliances e Food/Beverages. In generale, quasi la totalità delle industry ha incrementato la spesa con CognitiveAdv.
Parallelamente la società ha rafforzato il team, con diversi ingressi all’interno delle unit buying e ad operations.
Inoltre, è stato creato il reparto sales, con la nomina di Ilaria Israel, manager di comprovata esperienza, a cui è stato affidato il compito di coordinare la struttura commerciale. L’attivazione di una divisione sales ha permesso nell’ultimo quarter del 2022 di ampliare l’organico dei clienti, aprendo a nuove opportunità anche per l’anno appena iniziato. Ancora è stato potenziato il team account, con l’ingresso di un nuovo professionista, con l’obiettivo di garantire il livello di servizio top class per il quale, da sempre, la struttura si contraddistingue.
Un altro versante di sviluppo è rappresentato dall’offerta in termini di opportunità di pianificazione. Oggi CognitiveAdv è in grado di lavorare in maniera integrata e cross-device, fornendo anche soluzioni dedicate a Digital Audio e CTV. Si tratta di una naturale evoluzione, fedele all’approccio dell’azienda, dove l’innovazione è presente ad ogni livello e chiunque in struttura ha il dovere di dedicare il 20% del proprio tempo a proporre nuovi strumenti o perseguire innovazioni incrementali.
«L’attenzione e il coinvolgimento del consumatore rappresentano fattori chiave per chi oggi opera nell’advertising e mira a generare risultati tangibili. Grazie alla soluzione PersistentID siamo in grado di seguire e influenzare il percorso di navigazione del consumatore lungo il funnel, orientando le decisioni d’acquisto – dichiara Francesca Grilli, managing director e partner di CognitiveAdv -. I risultati registrati nel 2022 ci confermano la bontà della nostra strategia, tanto a livello di prodotto quanto di posizionamento. Per quest’anno il nostro obiettivo è di continuare con il consolidamento della nostra crescita, attraverso l’ulteriore rafforzamento delle attività a performance, ampliando l’azione su comparti inediti, e una sostanziale crescita delle campagne branding, per le quali abbiamo saputo garantire i migliori KPI sia in termini di reach sia di attenzione».