La tv nata in Spagna, ma di proprietà giapponese, anticipa lo sbarco di Netflix e Amazon Tv
Gioca d’anticipo in Italia Wuaki TV, società che propone un servizio di video on demand in streaming, parte del colosso giapponese di e-commerce Rakuten (terzo per volumi nel mondo). Già presente in 4 mercati europei, Wuaki ha deciso di non attendere un maggiore sviluppo della banda larga nel nostro Paese (motivo del ritardo dell’arrivo di operatori come Netflix ed Amazon Tv) ma di sbarcare ugualmente e di inziare a farsi conoscere tra il pubblico.
“La forza di Wuaki – ha spiegato il c.e.o. e fondatore Jacinto Roca – consiste soprattutto in una capacità di investimento importante e in una rete di rapporti con le major del cinema, siano esse americane che europee”.
La formula scelta dell’offerta è del pay per view puro, dove il noleggio di un film costa da 0,99 a 3,99 euro (4,99 per la ultra doefinizione 4k) con la possibilità poi di acquistare anche la pellicola.
Conclusa la fase beta nel nostro Paese, ora Wuaki inizierà la sua vera avventura commerciale, con un servizio disponibile sia su su pc, laptop, console, tablet, iPhone, Android, Chromecast e compatibile con le principali smart tv.
Inizialmente il piano di comunicazione prevede azioni di rp con Lewis Pr e partnership con i produttori di tv. “Poi, con la piena messa a regime del servizio – ha aggiunto Roca – inizieremo a comunicare in modo più regolare”. Il piano di comunicazione non è stato svelato ma in Spagna, dove il servizio è nato nel 2010 e dove conta già un milione di sottoscrittori, Wuaki è già stata al centro di una campagna anche televisiva. Lo stesso vale per il mercato Uk, mentre in Germania e Francia il servizio è partito l’anno scorso e il mezzo tv non è stato ancora pianificato. Nel complesso Wuaki conta su un totale di 2 milioni di utenti in Europa.
Il partner di comunicazione internazionale, sia per la creatività che per la pianificazione media, è il gruppo Havas.
