La tv pubblica annuncia al Symposium internazionale HbbTV alcuni nuovi servizi sperimentali prodotti internamente
Si svolge a Roma il Symposium internazionale HbbTV, l’evento annuale che riunisce le aziende leader nell’evoluzione tecnologica televisiva.
Nel corso della due giorni all’Auditorium Antonianum in viale Manzoni 1 saranno presentate grandi novità sul fronte della tv interattiva e delle applicazioni fruibili con i televisori connessi a Internet.
Il nuovo standard HbbTV (Hybrid Broadcasting Broadband Tv), infatti, è destinato a sostiruire progressivamente l’MHP (Multimedia Home Platform) e renderà la fruizione televisiva sempre più interattiva, personalizzabile e inclusiva, fondendo organicamente broadband e broadcast.
La Rai, con il Centro di Ricerche di Torino (CRIT) e la Direzione Digital, sarà protagonista della manifestazione con nuove applicazioni in grado di rendere più accessibili e più “utili” i televisori e i programmi televisivi. Nel proprio spazio espositivo Rai presenterà agli operatori internazionali i prototipi di nuovi servizi messi a punto per sfruttare al meglio la nuova tecnologia.
Oltre all’arricchimento di alcune funzionalità già disponibili per RaiPlay, che con la nuova piattaforma saranno aggiornate e migliorate, verranno presentati – in anteprima e in esclusiva – alcuni nuovi servizi sperimentali prodotti internamente all’azienda, capaci di migliorare la fruibilità dei contenuti on demand, fra tutti quello denominato “TV Rallentata” o “Stretch tv”, col quale si potrà fruire dell’audio e delle immagini televisive a velocità rallentata.
Non sarà un semplice rallenty, ma una funzione che consentirà di regolare la velocità delle immagini per venire incontro alle più diverse esigenze di accessibilità. Call Center Rai e associazioni di utenti più volte hanno segnalato che le persone anziane hanno difficoltà a comprendere i testi parlati, soprattutto dei telegiornali, proprio a causa della rapidità con cui vengono letti. Una riduzione di velocità, sia nelle immagini, sia nel parlato, può rivelarsi di grande aiuto anche a chi vuole imparare o migliorare la conoscenza della lingua italiana.
“L’integrazione tra broadcast e broadband è sempre più una realtà: con RaiPlay ci abbiamo investito molto e siamo ben posizionati per coglierne tutti i benefici e offrire agli italiani esperienze non solo ricche dal punto di vista dei contenuti, ma anche realmente aperte e inclusive”, ha dichiarato Gian Paolo Tagliavia (nella foto), Chief Digital Officer della Rai e Amministratore Delegato di Rai Com, che parteciperà all’evento per presentare i nuovi servizi della Rai.