L’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes ha comunicato le sue dimissioni al Ministro dell’Economia e delle Finanze.
“Prendo atto che non ci sono più le condizioni per proseguire il mio lavoro” ha spiegato Fuortes, che ha anche aggiunto: “Ho registrato all’interno del consiglio di amministrazione della Rai il venir meno dell’atteggiamento costruttivo che lo aveva caratterizzato, indispensabile alla gestione della prima azienda culturale italiana. Ciò minaccia di fatto di paralizzarla, non mettendola in grado di rispondere agli obblighi e alle scadenze della programmazione aziendale con il rischio di rendere impossibile affrontare le grandi sfide del futuro della Rai”.
Secondo indiscrezioni, la nuova guida della Rai sarà assunta da Roberto Sergio e Giampaolo Rossi. Il primo, alla guida di Radio Rai da quasi 6 anni, ricoprirà il ruolo di amministratore delegato mentre l’ex consigliere di amministrazione in quota Fdi sarà direttore generale.
Sergio è in Rai dai 2004 dopo gli inizi carriera in Sogei e poi in Lottomatica, dove dal 1997 assume in quattro anni di attività, la responsabilità di diversi settori: relazioni esterne e rapporti istituzionali; comunicazione e pubblicità; sviluppo business; marketing e comunicazione; direzione commerciale. Tra il 2001 e il 2003 è prima direttore comunicazione e immagine e poi vice direttore generale di Lottomatica SpA (oggi IGT). Nel 2002 e per due anni è anche presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda.
A Viale Mazzini viene chiamato come responsabile dell’area Nuovi Media, incarico che svolge fino al 2007, quando diventa presidente di Sipra (poi Rai Pubblicità). In questi anni ricopre anche l’incarico di consigliere di amministrazione di Rai Net, Rai Click e Rai Sat.
A settembre 2012 il passaggio a Rai Way come presidente; tre anni dopo l’approdo alla Direzione Radio, prima da vicedirettore, poi responsabile ad interim e da giugno 2017 direttore. Dal 2019 è nel cda di Player Editori Radio, dal 2020 di Rai Com.