La politica commerciale di Rai Pubblicità per i Giochi Olimpici 2024, in programma quest’estate a Parigi
Due canali tv e due segnali in contemporanea, inclusi anche web streaming e VOD, oltre che diritti radio e web radio per 360 ore di gare e cerimonie in diretta: sono alcuni dei numeri dell’offerta editoriale della Rai per i prossimi Giochi Olimpici (26 luglio – 11 agosto) che dopo 12 anni tornano in Europa, a Parigi.
Rai 2 si propone come canale olimpico con 24 ore di programmazione tematica attraverso un racconto continuo con dirette e rubriche di approfondimento in apertura e chiusura della giornata. Anche Rai Sport HD non mancherà all’appuntamento, proponendo circa 10 ore di dirette e di contenuti dedicati ai Giochi.
L’evoluzione della modalità di fruizione dei contenuti video, svincolata ormai dalle logiche verticali per mezzo, e la possibilità di accedere ai contenuti in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo sono alla base della proposta commerciale messa a punto da Rai Pubblicità.
Per la prima volta l’offerta dei Giochi si baserà sul contatto olimpico cross-device, valutato a cpm con moduli a copertura totale dell’evento e con la garanzia per gli investitori dei contatti garantiti sul target 15-64 anni.
Le performance attese sono elevate: grazie al fuso orario favorevole in Italia, all’evoluzione dell’apporto digital e alla qualità degli atleti della rappresentanza azzurra ai Giochi di Parigi si stima un incremento del 30% dei contatti rispetto Tokyo 2020, con un rilevante apporto della fruizione in streaming live via IP (stimata al 4% circa della fruizione linear).
Tre le tipologie di modulo proposte al mercato per rispondere a diverse esigenze di presidio dell’evento che si appoggiano ai formati più qualitativi della tv lineare programmati su Rai2 e Rai Sport impaginati in break da max 120” e coadiuvati da x-roll digital programmati su Rai Play.
I numeri parlano di 96 milioni di contatti olimpici per il modulo Domination composto da top spot impaginati prima delle principali finali, fuori break esclusivamente nel corso delle gare live e spot video multidevice erogati durante lo streaming live e vod; 53 milioni di contatti olimpici per il modulo Coverage Split e 135 milioni di contatti olimpici per il modulo Coverage Billboard.
Tutti i moduli prevedono una quota di contatti broadband tra il 7 e il 10%.