Negli ultimi 3 anni la raccolta pubblicitaria di Rai Pubblicità per questo segmento è cresciuta a doppia cifra
Rai Pubblicità ha presentato a Tuttofood l’offerta editoriale dedicata al racconto delle eccellenze italiane, dai territori alla sostenibilità, dall’alimentare all’innovazione. Una proposizione che continua a crescere e che, hanno ribadito Maurizio Fattaccio e Gian Paolo Tagliavia, rispettivamente presidente e AD di Rai Pubblicità, risponde prima di tutto all’interesse editoriale che attiene alla missione del servizio pubblico.
Ma non per questo non sta dando molte soddisfazioni alla concessionaria, facendo registrare al segmento una crescita a doppia cifra negli ultimi 3 anni.
A Tuttofood Rai ha schierato le sue ‘punte’ che raccontano i territori, da Monica Caradonna a Federico Quaranta, da Lorenzo Bigiarelli a Roberta Morise, oltre ad avere una postazione permanente da cui vengono raccontati ogni giorno la fiera, i protagonisti e i temi di Tuttofood. Un incrocio tra “missione editoriale, istituzioni e proposte commerciali”, ha ricordato Tagliavia sottolineando il concetto di brand integration “modello Sanremo” che guida le proposizioni e che permette di andare là dove si trovano le aziende.
Così le varie declinazioni di programmi come Linea Verde, la nuova edizione di ‘Camper’, il nuovo progetto ‘Io Chiara e il green’ o Rai Italia – il canale che trasmette nel mondo il meglio della programmazione oltre alle produzioni originali – diventano un volano per intercettare nuovi investitori, abbassando le barriere all’ingresso.
“Le aziende all’interno delle nostre trasmissioni fanno ascolti”, ha aggiunto Tagliavia, ricordando la forte integrazione tra programma e marche, rilevata anche dalle analisi qualitative e quantitative, che fa sì che queste ultime diventino naturalmente partner del programma.
Rai alle fiere. “Le fiere sono l’espressione massima del territorio, molto importanti per noi e i nostri clienti”, ha commentato Fattaccio: oltre Tuttofood, la Rai ha coperto di recente la tre giorni di Macfrut 2023, di cui è stata anche media partner oltre a raccontare il settore con uno studio per i collegamenti con le trasmissioni radio e tv, mentre Rai Radio 1 è stata la radio ufficiale di Vinitaly. Tutti appuntamenti che fanno parte del ‘Progetto Fiere’ lanciato nel 2022 per dare visibilità agli investitori Rai in una vetrina speciale, offrendo nuove possibilità di comunicazione mediante campagne multipiattaforma, iniziative speciali e brandizzazione degli spazi all’interno dello stand di Rai Pubblicità.
Offerta rinnovata. Tutta l’offerta Rai per il territorio è stata rinnovata in modo da essere sempre più integrata, senza soluzione di continuità, ha spiegato Filippo Solibello, conduttore radio e TV da anni impegnato a scovare e divulgare buone pratiche, presentando i programmi radiofonici e televisivi dedicati al racconto del territorio.
“Mario Soldati diceva che il territorio si scopre attraverso il cibo”, ha ribadito Monica Caradonna, a proposito di ‘Pizza Doc’, ultima nata tra le trasmissioni della serie che racconta piccoli e grandi produttori.
La narrazione del territorio in programmi diversi ha un filo rosso comune, ovvero l’Agenda 2030 dell’ONU, ma non dimentica l’intrattenimento e guarda anche all’estero con nuovi programmi come ‘Paparazzi’, 30′ in inglese per raccontare l’Italia, ‘Casa Italia’ e ‘That’s Italy, in italiano ma con sottotitoli in inglese.
