La programmazione delle novità è partita ieri sera con la serie Marvel Inhumans e proseguirà con American Crime Story: the Assassination of Gianni Versace, Long Road Home, The Gifted e Genius: Picasso. Con il nuovo sito di Foxlife l’audience digitale è arrivata a 6 milioni di utenti unici al mese
Oggi, con la polverizzazione dei mezzi e delle audience, la capacità di intercettare un target ben definito è più importante che mai. Tanto che in occasione dell’avvio della programmazione autunnale, Fox ha rimarcato con decisione la focalizzazione sul pubblico di classe socio economica alta (Segmento AA di Auditel), sul quale ha raggiunto una share del 3%. Si tratta di un pubblico esigente, concentrato nel cluster 18-49 anni, che a Fox piace definire di ‘early adopter’, ovvero quel 2,5% della popolazione ansioso di provare per primo le novità e che influenza i consumi degli altri.
«Con la programmazione di 100 prime visioni vogliamo lanciare un messaggio forte agli abbonati, ribadendo il valore del brand sia in quantità che in qualità. La centralità del contenuto ha trainato gli ascolti, e i risultati si riflettono sulla raccolta pubblicitaria – spiega Alessandro Militi, Vice President Marketing and Sales di Fox Networks Group Italy -. L’anno fiscale è partito bene con ascolti in crescita dell’8% sui canali di intrattenimento, +31% di Fox e +6% di FoxLife, e del 12% sul mondo National Geographic, nello specifico National Geographic con +28% e Nat Geo Wild +13%. Nel primo trimestre del nostro anno fiscale (da luglio a settembre) la raccolta tv è cresciuta del 4%, mentre l’online cresce dell’80% grazie a una pari crescita dell’audience. Abbiamo segnali positivi anche per ottobre, anche se la visibilità ormai è molto breve».
Tra gli appuntamenti di punta la serie Marvel Inhumans, sempre a ottobre The Walking Dead, e nei prossimi mesi American Crime Story: the Assassination of Gianni Versace, The Gifted, Grey’s Anatomy e il thriller Deep State, prima produzione europea targata Fox Networks Group. Tornano anche le produzioni italiane Parla con lei, Il contadino cerca moglie, 4 mamme.
NATIONAL GEOGRAPHIC SISTEMA IN CRESCITA
Rilanciato a maggio come sistema, National Geographic vale oggi il 10% della raccolta e sarà sempre più valorizzato nella strategia del gruppo. Tra le novità di stagione ci sarà la serie Long Road Home con Michael Kelly (Doug in House of Cards) e il nuovo capitolo della serie Genius stavolta, dopo Einstein, su Pablo Picasso, interpretato da Antonio Banderas.
«Proponiamo National Geographic alle aziende che vogliono puntare sulla reputation legandosi a un brand autorevole con progetti editoriali capaci di raggiungere i mercati internazionali – spiega Militi – . Ad esempio con Sofidel abbiamo creato un documentario sulla filiera della carta che ha raggiunto 1,5 milioni di contatti nei mercati chiave (Italia, Francia, Polonia e Germania) e che potenzialmente si può portare in tutto il mondo grazie al network». A livello di branded content, è in definizione un nuovo progetto con Mercedes.
ECOSISTEMA ONLINE E SUL TERRITORIO
Continua la crescita del sistema digital progettato e gestito – unica country a farlo – direttamente in Italia, composto dai portali MondoFox.it centrato su serie tv e intrattenimento, FoxSports.it sugli sport e il calcio internazionale e l’appena lanciato web-magazine al femminile FoxLife.it. Insieme raggiungono 6 milioni di utenti unici, con un incremento dell’83% rispetto all’anno precedente, e 30 milioni le pagine viste con una crescita del 100%, 10 milioni i video visti con un incremento del 211%. Foxlife.it in soli 3 mesi ha raggiunto una media mensile di 1.4 milioni di utenti unici, 7 milioni di pagine viste e 2 milioni di video visualizzati. Nel 2018 arriverà anche il nuovo sito di National Geographic.
«Anche sul web siamo riusciti a intercettare un pubblico con un profilo alto e di early adopter – ha aggiunto Militi -, come anche sul territorio. Dello stand dello scorso anno a Lucca Comics, nella piazza più famosa della città, sono passate 400mila persone, mentre il National Geographic Festival delle Scienze all’Auditorium Parco della Musica di Roma ha visto 25mila visitatori. A questi due eventi, che ripeteremo, stiamo valutando di aggiungerne un terzo».