Secondo il Wall Street Journal, Amazon starebbe valutando di introdurre un piano con pubblicità per il suo servizio di streaming Prime Video.
Un’idea ancora in fase embrionale, che deriverebbe da un’appassionata richiesta da parte degli inserzionisti che avrebbero a disposizione un vasto pubblico e creerebbe maggior concorrenza dopo l’avvio dei piani con pubblicità di Netflix e Disney+.
Si tratterebbe di un piano rivolto a chi non ha un abbonamento Amazon Prime, mentre ora a seconda dei mercati è incluso – come in Italia – o si paga a parte – come negli Usa, dove costa 15 $ al mese o 139 all’anno. Non è noto quanti siano gli utenti di Prime Video. In Italia leader di mercato nello streaming video è Netflix con una quota del 29%, ma Prime Video segue di poco con il 27% sopra anche a Disney+ che arriva al 18%, secondo uno studio di JustWatch.com relativo al Q4 2022.
Anche se ad oggi la pubblicità su Prime Video non c’è, la piattaforma si presta a ospitare numerose produzioni ‘branded’, tra cui ricordiamo quelli di Lavazza ‘Coffee Defenders’ e ‘Amazonia – The Final Season’. Prime Video si sta inoltre rafforzando nell’offerta di eventi sportivi, come le partite di Champions League.