Perdite dimezzate rispetto al 2013. Per il 2015 il gruppo prevede ricavi in lieve crescita grazie a nuove iniziative, come Gazzetta Tv. La raccolta pubblicitaria su stampa prevista ancora in calo
Rcs MediaGroup comunica di aver chiuso il 2014 con ricavi netti consolidati pari a 1279,4 milioni di euro, rispetto ai 1314,1 del 2013. L’azienda spiega che il calo è attribuibile principalmente alla cessione o sospensione di alcune testate periodiche no-core, nonché all’effetto delle cessioni di società e rami d’azienda. Escludendo tali fattori, i ricavi crescono di 5,7 milioni, così come crescono i ricavi del quarto trimestre 2014. I ricavi delle attività digitali rappresentano il 12,6% dei ricavi totali di Gruppo (14,7% escludendo le attività librarie) e hanno superato i 160 milioni, in crescita dell’8,7% rispetto al 2013.
Il risultato netto dell’esercizio è negativo per 110,8 milioni di Euro (-218,5 milioni nel 2013), evidenziando un miglioramento di circa 108 milioni di Euro rispetto all’anno precedente. Stesso trend si evidenzia nel quarto trimestre, che vede il risultato netto migliorare di oltre 25 milioni di Euro, passando dai -43,2 milioni del quarto trimestre 2013 a -17,7 milioni.
I ricavi diffusionali ammontano a 658,5 milioni di Euro (-4,2% a perimetro omogeneo rispetto al 2013), registrando un calo dell’8,5% attribuibile principalmente all’attuazione del piano di cessioni e all’andamento delle diffusioni sul mercato spagnolo.
I ricavi pubblicitari crescono di 15,1 milioni di euro rispetto al 2013, raggiungendo i 491,2 milioni. I ricavi pubblicitari dell’area Media Italia sono in calo del 6,3%, a quota 219,5 milioni di Euro. La raccolta sui mezzi on-line raggiunge circa il 21,5% dei ricavi pubblicitari dell’area. In Spagna i ricavi pubblicitari sono pari a 156,7 milioni, segnando un incremento del 6,6%.
I ricavi editoriali diversi presentano un incremento netto di 11,6 milioni, principalmente riconducibile al moltiplicarsi degli eventi sportivi, tra cui il Dubai Tour e la Final Four di Eurolega di basket, nonché a maggiori ricavi legati al Giro d’Italia.
Le azioni di efficienza e contenimento costi hanno portato nell’anno a benefici per 72 milioni di Euro, di cui oltre 25 milioni nel quarto trimestre, superando ampiamente gli obiettivi iniziali di 50/60 milioni prefissati per il 2014.
Per il 2015 il gruppo prevede “ricavi consolidati in lieve crescita rispetto al 2014, anche per effetto di iniziative specifiche, tra le quali lo sviluppo previsto nei servizi B2B di consumer engagement complementari alla pubblicità e lo sviluppo di eventi sportivi a livello internazionale, nonché il lancio del canale digitale terrestre GazzettaTV. Sono previsti inoltre in contenuta crescita i ricavi pubblicitari per la sopra menzionata ripresa del mercato in Spagna. Per quanto riguarda il settore Media in Italia, nonostante gli effetti positivi attesi anche per effetto dell’Expo 2015, la raccolta pubblicitaria sulla stampa si prevede ancora in calo, sia pure più contenuto rispetto agli ultimi anni, mentre si attende una lieve crescita del mercato pubblicitario sul mezzo internet“.
Scarica il documento con tutti i dati