Presentati ieri sera a Milano i palinsesti delle emittenti, i risultati e le strategie per il futuro. Mentre il gruppo prepara la sfida entrando in Spagna
A pochi anni dall’ingresso nel mondo delle radio, avvenuto nel 2015 con l’acquisto di Radio101 e l’ingresso nelle radio di Hazan/Finelco, Mediaset festeggia risultati positivi oltre le previsioni dello stesso management.
Durante la serata di presentazione dei palinsesti di RadioMediaset, Marco Giordani, cfo del Biscione, ha annunciato che sono già stati raggiunti “gli ambiziosi obiettivi” che erano stati prefissati per il 2020 con un primato di redditività del 20% sul fatturato “che non ha pari nel settore”. Una grande sfida vinta che ha portato il gruppo a varare un progetto di esportazione del mezzo oltreconfine. Con il presidio già forte sul mercato spagnolo, Mediaset farà il suo ingresso in quel Paese, essendo la radio strategica e ideale complemento alla tv.
Stefano Sala, amministratore delegato di Publitalia, ha ricordato quando, con lo stesso Giordani, si reco’ in Mondadori da Marina Berlusconi ed Ernesto Mauri per convincerli di cedere Monradio (che controllava Radio101, acquisita 10 anni prima) a Mediaset, nonostante le offerte di altri competitor, Rtl in primis.
“Eravamo sicuri del potenziale del mezzo – ha detto Sala – e della sua importanza per gli investitori. Abbiamo creato un portafoglio variegato diventando il principale polo radiofonico (con il 17.6% di ascoltatori nel quarto d’ora medio dalle ore 6 alle ore 24). La strategia si e’ completata con un piano commerciale ‘molto push’, parlando con i clienti del mezzo convincendoli a spendere il loro budget in modo diverso, e parlando con coloro che non avevano mai pianificato la radio. Oggi il 10% del nostro fatturato arriva da clienti nuovi che non avevano mai utilizzato il media. Questo risultato e’ positivo per noi, ma anche per l’intero mercato”.
Al polo formato da Radio105, Virgin Radio, R101, Radio Subasio si e’ aggiunta ora anche Radio Monte Carlo, il cui rilancio e il nuovo palinsesto partirà da gennaio.
La raccolta pubblicitaria nei 7 mesi cresce del 10%, contro il +5,5% del mercato che verra’ ufficializzato a breve. Con una raccolta complessiva 2017 intorno ai 52 milioni di euro, il 2018 si chiuderà superando quota 60 milioni.
Le altre novita’ annunciate sul palco da Paolo Salvaderi, amministratore delegato di RadioMediaset, sono il lancio nella prima settimana di ottobre di Virgin Radio sul mezzo televisivo. Sara’ visibile sul canale 157 del dtt. Non si tratterà di una proposta editoriale di ‘radio visione’, ma ci sarà una rotazione di video musicali con l’aggiunta di speciali realizzati ad hoc dalla redazione (in occasione di grandi concerti ad esempio). La raccolta del canale spetterà a Publitalia. Una campagna pubblicitaria promuoverà il canale sulle properties non televisive del gruppo.
Sara’ invece una campagna multimediale anche sui media non del gruppo, quella che a partire dal 17 settembre lancerà il nuovo claim di Radio105 ‘105 proud to be different’. Con un investimento a valore compreso tra i 2,5 e i 3 milioni di euro sarà pianificata su tv, ooh, quotidiani, web, social. La radio lancerà anche una web radio dedicata al genere ‘trap’ molto amato dai giovanissimi.