MAX è costituito principalmente dalle 4 radio FM nazionali già nel portfolio Mediamond, le loro oltre 50 web radio tematiche, più i canali dei network internazionali di Adswizz e TargetSpot
Mediamond ha lanciato il proprio sistema di Audio Exchange, ovvero l’offerta di advertising audio digitale acquistabile sulle property delle radio digitali rappresentate da Mediamond. Chiamato Max – Mediamond Audio Exchange – è costituito principalmente dalle radio FM nazionali già nel portfolio Mediamond (R101, Virgin, R105 e Radio Monte Carlo) e dalle loro oltre 50 web radio tematiche che estendono l’offerta di musica. Le web radio sviluppano ogni mese oltre 3,7 milioni di sessioni di ascolto (fonte Audiometrix) e, a breve, sarà possibile pianificare campagne audio anche sui podcast, sulle applicazioni e sullo streaming radiofonico.
Il bacino di MAX si amplia ulteriormente grazie alle partnership siglate con Adswizz e TargetSpot, player internazionali interamente dedicati all’audio digitale, con i quali Mediamond lavorerà in esclusiva sul mercato italiano.
Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond, commenta: “Con l’acquisizione di R101 e delle radio del gruppo Finelco, Radiomediaset è diventato il principale polo radiofonico in Italia e Mediamond il punto di accesso a questa offerta con numeri leader nel mercato. Abbiamo quindi valorizzato un asset disponibile, sviluppandolo lungo la direttrice digitale e in coerenza e sinergia con il nostro intero network”.
Agli investitori pubblicitari viene offerto un inventory che raggiunge ogni mese 5 milioni di unique listeners e che, coerentemente con i dati espressi dal mercato sull’ascolto di musica sui mezzi digitali, cresce costantemente.
Come tutti i formati digitali pubblicati tramite adserver, Max ha un alto livello di addressability: grazie all’utilizzo dei dati, le pianificazioni possono seguire un artista o un genere musicale, o essere definite in base alle caratteristiche dell’ascoltatore, segmentabili per sesso, età, posizione geografica, ma anche sulla base di interessi. Max è inoltre misurabile nei risultati ed, essendo un formato nativo, offre alte percentuali di Listen Through Rate (LTR).
L’offerta è acquistabile sia in maniera diretta sia in programmatic dalle principali DSP.