Si è conclusa ieri la terza edizione del Wired Next Fest con un record di pubblico di 108.500 presenze totali durante le tre giornate (nel 2014 aveva fatto registrare oltre 87 mila visitatori).
Numerosi i personaggi che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico nelle diverse location dell’evento: da Roberto Saviano a Edward Snowden, da Shirin Ebadi a Gianni Morandi, e ancora dai Subsonica a Max Pezzali, da Gino Strada a Marracash, da Zerocalcare a Frank Matano, il Trio Medusa e Francesco Mandelli, Matteo Marzotto e Morozov e tanti altri.
Grande successo anche per i tre concerti serali: il Fest è stato inaugurato giovedì sera con lo show esclusivo di Sir Bob Cornelius Rifo djset (The Bloody Beetroots) Vs Salmo a cui sono accorsi in oltre 15 mila; venerdì sera, il concerto dei Saint Motel ha visto il parco dei giardini Indro Montanelli popolarsi di 20 mila spettatori; mentre il ritorno dal vivo in Italia di Neneh Cherry, sabato sera, ha richiamato 15 mila persone sotto al palco del Wired Next Fest.
L’appuntamento, da giovedì 21 maggio a domenica 24 maggio ai giardini Indro Montanelli, ha presentato un ricco palinsesto all’insegna de L’Ipercubo. Il WNF15 ha avuto migliaia di dimensioni, tante quanti i percorsi che ognuno dei partecipanti ha costruito per sé pescando tra i relatori, tra le esperienze di exhibit e workshop e tra i momenti di intrattenimento. Così sono state raccontate l’economia, la scienza, la tecnologia, il digitale, la politica, la società, l’intrattenimento, le arti performative, la diversità, la leggerezza, le forze e i contrasti che hanno già cambiato il nostro tempo più radicalmente di quanto noi si sia consapevoli.
Grazie alla partecipazione di esperti di rilievo nazionale e internazionale e all’utilizzo di molteplici linguaggi, Milano si è trasformata per un fine settimana nel luna park della scienza e della tecnologia, il vero Fuori-Expo dell’Innovazione: oltre 150 relatori, performance, laboratori, droni, 40 workshop e 10 exhibit per tutte le età tra il parco, il Planetario e il Museo Civico di Storia Naturale.
Il successo del Wired Next Fest ha avuto grande impatto anche digitale: nei tre giorni, sono stati 200 mila gli utenti unici su Wired.it – con 800mila pagine sfogliate al giorno – nella sezione dedicata all’evento. In 30 mila hanno seguito il Fest anche in streaming e tramite i clip on demand. Su Twitter sono state oltre 9.200 interazioni legate all’hashtag ufficiale #wnf15, 3.000 legate a #wirednextfest e #wnf, e oltre 3.500 sono state le immagini e video caricati su Instagram.
Il Fest è stato realizzato in collaborazione con Codice. Idee per la cultura, factory di progettazione culturale d’eccellenza, con il patrocinio del Comune di Milano ed inserito nel calendario di ExpoinCittà.
Nei loro dome i Main Partner del festival – Audi, Hello bank! by BNL – Gruppo BNP Paribas, Sisalpay, Vodafone Italia – hanno mostrato tutto il meglio delle loro tecnologie e delle loro innovazioni.
Partners dell’iniziativa sono Modis, Nastro Azzurro, Sky Online Tv Box, Zentiva – Gruppo Sanofi
Events Supporters sono InfoCert, NH Hotel Group e Subito.it
Radio Ufficiale è Radio 105
Media Partner del Fest, Elita, Piano City Milano, QMI, Sónar+D, Spotify e Twitter
Official Apparel Puma Forever Faster, Water Partner Lauretana
Exhibit design & production PianoB
Thanks to Bonaldo, Nespresso
Printed by PixartPrinting
Urban Transfer Uber