Nel 2014 Twitter potrebbe guadagnare un miliardo di dollari grazie alla pubblicità: la metà dei ricavi arriveranno dal comparto mobile. Lo rivela un’analisi di eMarketer, una società indipendente che fa ricerche di mercato e che ha ritoccato verso l’alto le sue previsioni sul social network: lo scorso autunno aveva comunicato che la piattaforma di microblogging sarebbe arrivata a 800 milioni di ricavi pubblicitari nel 2014.
Nel 2012 il colosso di San Francisco aveva guadagnato poco più di 288 milioni di dollari grazie agli annunci pubblicitari e quest’anno, sempre secondo le stime di eMarketer, gli introiti potrebbero più che raddoppiare arrivando a 528,8 milioni di dollari, il 7% in più rispetto all’ anno scorso. E nel 2014 la crescita dovrebbe essere del 18%. Twitter ha iniziato tre anni fa a vendere pubblicità sulla propria piattaforma: ogni inserzionista può preparare il proprio messaggio pubblicitario da 140 caratteri e decidere a chi farlo arrivare, se a un gruppo selezionato di persone oppure a un pubblico più ampio.
La piattaforma di microblogging, nata nel 2006, ha appena festeggiato il settimo compleanno: il suo valore è stimato attorno agli 8,4 miliardi di dollari e ha 500 milioni di iscritti, 200 milioni dei quali attivi almeno una volta al mese.