Il cda di ieri di Telecom rinvia al prossimo incontro la questione della cessione. Per Mtv ricavi a -25,2%
Si allungano ancora i tempi per la cessione di La7. L’argomento, infatti, non è stato affrontato durante il cda di ieri di Telecom Italia ed è stato rimandato a un prossimo incontro. “La questione non è stata affrontata per motivi di tempo” ha spiegato Tarak Ben Ammar, consigliere di Telecom, alla conclusione di un consiglio durato 7 ore.
Sono stati però approvati i conti preliminari di Ti Media.Nel 2012 la raccolta pubblicitaria lorda complessiva dei canali La7 e La7d è stata pari a 179,1 milioni di euro, in flessione del 3,5% rispetto al 2011, registrando comunque un andamento migliore rispetto al mercato. I ricavi di La7 Srl per l’anno 2012 sono pari a 123,2 milioni, in flessione dell’11,6%. Fino al 31 agosto scorso l’area di business era denominata TI Media – La7 e includeva, oltre alle attività televisive ora confluite nella newco La7 Srl, le attività holding. L’ebitda 2012 di La7 è negativo per 66,3 milioni rispetto a un ebitda positivo 2011 positivo per 4,7 milioni.
Sul risultato, spiega TI Media, “influisce significativamente l’incremento dei costi di palinsesto dei canali La7 e La7d per l’arricchimento dell’offerta, oltre che il mancato apporto di redditività delle attività di Competence Center”.
I ricavi di Mtv nel 2012 sono pari a 55,2 milioni, in riduzione del 25,2% rispetto al 2011. Sull’andamento influisce in particolare la contrazione della raccolta pubblicitaria netta che si attesta a 39,8 milioni(-19,8%), oltre che i minori ricavi di Playmaker.
