Renault, Nissan, Che Banca!, Citroen, H3G, Subito.it, Kellogg’s, Beiersdorf tra i principali inserzionisti. Con L’Oreal, Cogetech e Fastweb realizzati progetti speciali. Campagna di lancio del valore di 1,5 mln
Una share media giornaliera dello 0,7% entro la fine del 2015 e dell’1% per il secondo e terzo anno è l’obiettivo dichiarato di ascolto di Gazzetta Tv, che debutterà sul canale 59 del digitale terrestre da giovedì 26 febbraio alle ore 7. La nuova creatura, frutto di una joint venture tra Rcs (al 60%) e da DeA 59 del gruppo De Agostini (al 40%), titolare dell’autorizzazione per la trasmissione sul canale, è stata presentata ieri a Milano e punterà soprattutto sull’informazione. Delle circa 2.500 ore annue di produzioni live oltre 2.000 saranno infatti dedicate a news e approfondimenti. «Il palinsesto prevederà 2 ore di news dalle 7 alle 9, dalle 13 alle 15 e dalle 19 alle 21, in totale 18 Tg al giorno, circa uno all’ora e 10 notiziari brevi di 90 secondi. Dalle 23,30 a mezzanotte l’anteprima della Gazzetta dello Sport del giorno dopo» ha spiegato il direttore di Gazzetta Tv Claudio Arrigoni, che potrà contare su una redazione composta da 12 persone, più tutto il supporto delle 160 al lavoro sul cartaceo e sul sito web.
Grazie alla partnership commerciale con Infront Sports & Media – che supporterà il canale anche con la fornitura dei servizi tecnici, produttivi, di post-produzione e di emissione – GazzettaTv avrà inoltre accesso agli highlights delle principali competizioni sportive nazionali e internazionali. Potrebbe esserci anche le dirette di qualche evento, probabili per basket o volley femminile.
«SkyTg24, che ha un’offerta simile alla nostra, raggiunge quasi il 5% di share sulla piattaforma Sky, crediamo dunque che ci sia lo spazio giusto per un prodotto di questo tipo anche sul digitale terrestre» ha spiegato Francesco Carione (nella foto), direttore del sistema Gazzetta dello Sport, che si aspetta di raggiungere il pareggio di bilancio già entro il primo anno. Un ottimismo dettato anche dal fatto che nel 2014, secondo quanto ha riferito Carione, il sistema Gazzetta ha fatto registrare un “significativo” segno più.
Tutto dipenderà ovviamente da quanta pubblicità riuscirà a raccogliere PRS: “hanno già esperienze di successo nel far partire canali tematici sul dtt” ha detto Carione, commentando la scelta della concessionaria guidata dall’a.d. e direttore generale Federico Silvestri.
E il mercato pubblicitario sembra già rispondere bene. PRS ha già chiuso contratti con 30 aziende. Tra queste Renault, Nissan, Che Banca!, Citroen, H3G, Subito.it, Kellogg’s, Beiersdorf. Con 3 brand – L’Oreal, Cogetech e Fastweb – sono state realizzate iniziative speciali che coinvolgeranno tutto il sistema multimediale della Gazzetta, grazie alla collaborazione con la concessionaria del gruppo, da poco ribattezzata Rcs Communications Solutions.
Per il lancio è prevista una campagna pubblicitaria, affidata a Red Cell, su mezzi del gruppo, radio, outdoor e tv del valore di 1,5 milioni di euro.
Per la supervisione artistica e le scelte scenografiche caratteristiche del canale, GazzettaTv si è affidata a StandByMe, che firma la produzione esecutiva di una serie di format, come ‘Bomber’, l’annata migliore di un grande calciatore del presente o del passato, e ‘Condò Confidential’, esclusive interviste a grandi personaggi non solo su temi di sport, per far emergere e conoscere al pubblico il lato meno noto dei diversi campioni.
