Sui conti pesano la flessione della raccolta (-71,7 milioni) e il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi
RCS ha chiuso il 2020 con ricavi in calo del 19% a 749,5 milioni di euro. Aumentano i ricavi digitali del gruppo (la quota sul totale passa dal 18 al 23%), ma pesano le flessioni sull’andamento dei ricavi pubblicitari (-71,7 milioni) e il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi (-44,8 milioni).
Il risultato netto di gruppo è positivo per 31,7 milioni, in calo del 54% rispetto ai 68,5 milioni del 2019.
I ricavi digitali realizzati dal Gruppo nel 2020 ammontano a circa 172 milioni con un’incidenza sui ricavi complessivi che raggiunge il 23% (18% nel 2019).
I ricavi pubblicitari sono stati di 312,8 milioni. Tenuto anche conto dei ricavi realizzati tramite la concessionaria di Gruppo, la flessione è originata essenzialmente dagli effetti sul mercato pubblicitario determinati dall’emergenza sanitaria ed è riconducibile a Unidad Editorial (-35,4 milioni), a Quotidiani Italia (-17,7 milioni), a Periodici Italia (-13,5 milioni) e ad Eventi Sportivi (-5 milioni).
I ricavi pubblicitari digitali raggiungono al 31 dicembre 2020 un’incidenza complessiva sui ricavi pubblicitari di Gruppo del 41,5% (33,6% al 31 dicembre 2019). I ricavi pubblicitari digitali dell’area Unidad Editorial in Spagna rappresentano oltre il 62% dei ricavi pubblicitari complessivi (51,2% al 31 dicembre 2019).
I ricavi editoriali sono pari a 343,6 milioni e si confrontano con ricavi editoriali del 2019 pari a 408,4 milioni. La flessione è dovuta essenzialmente al calo dei ricavi editoriali de La Gazzetta dello Sport (-31,6 milioni) e di Marca (-13,2 milioni) in seguito principalmente alla sospensione degli eventi sportivi nel periodo di lockdown così come alla chiusura dei bar e alle limitazioni della consultazione dei quotidiani negli stessi, al decremento di 17 milioni dei ricavi editoriali delle altre testate di Unidad Editorial, imputabile all’andamento del mercato dei quotidiani in Spagna impattato dalla situazione di emergenza sanitaria, solo in parte compensato dal buon andamento dei ricavi digitali.
Anche i ricavi editoriali di Periodici registrano una flessione, mentre quelli di Corriere della Sera sono complessivamente in crescita per l’effetto trainante dei ricavi digitali e per il buon andamento dei collaterali.