Mondadori: nel Q1 l’area Media cresce del 5% grazie al digital. M&A, in vista nuove operazioni

Il Gruppo Mondadori archivia il primo trimestre 2025 con ricavi in flessione dell’1% per un avvio debole del mercato del libro. In controtendenza l’area Media, frutto della forte crescita (+19%) della componente digital

Mondadori chiude il primo trimestre 2025 con risultati in linea con le previsioni. Per effetto di un avvio debole del mercato del libro, il gruppo registra ricavi consolidati pari a 164,4 milioni di euro, in flessione dell’1% rispetto a 166,1 del primo trimestre 2024.

Il risultato netto di Gruppo al 31 marzo 2025, dopo la quota di pertinenza di terzi, è negativo per 13 milioni di euro, in flessione di circa 6 milioni di euro rispetto ai -7,1 milioni di euro del primo trimestre del 2024, nonostante una minore quota del risultato di pertinenza di terzi derivante dalle acquisizioni di quote minoritarie, perfezionate nell’esercizio in corso (residua quota pari al 25% del capitale sociale di ALI nonché di un’ulteriore partecipazione del 24,5% di Edizioni Star Comics).

«I dati economico-finanziari conseguiti dal nostro Gruppo nel corso del primo trimestre dell’anno – spiega l’a.d. e direttore generale del Gruppo Mondadori, Antonio Porro – sono in linea con le nostre previsioni: riflettono la complessiva debolezza che ha caratterizzato il mercato del libro nel primo trimestre, e che stimiamo proseguirà per tutto il primo semestre. Nel corso dell’esercizio ci aspettiamo un recupero del contesto di mercato e un effetto positivo sulle performance del Gruppo determinato dalla maggiore ricchezza della proposta editoriale delle nostre case editrici. Tutto ciò ci consente di confermare gli obiettivi definiti per l’esercizio 2025».

Antonio Porro

Positivo l’andamento dell’area Media, che nei primi 3 mesi dell’anno ha registrato ricavi per 33,6 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, frutto della forte crescita (+19%) della componente digital che ha più che compensato la flessione strutturale fatta registrare dalle attività tradizionali.

L’ebitda adjusted si è attestato a 5,4 milioni di euro evidenziando una crescita del 72% circa rispetto all’esercizio precedente, ascrivibile principalmente al segmento print.

I dati economico-finanziari conseguiti nel corso del primo trimestre dell’anno – si legge nella nota del gruppo –  sono risultati in linea con le relative previsioni che stimano per tutto il primo semestre una complessiva debolezza del mercato del libro rispetto all’esercizio precedente.

Il Gruppo ritiene, pertanto, di poter confermare per l’esercizio 2025 le guidance precedentemente comunicate: crescita low single-digit dei ricavi e crescita low single-digit dell’ebitda adjusted e quindi marginalità stabile intorno al 17%.

M&A: IN VISTA NUOVE OPERAZIONI

Su fronte M&A, il cfo Alessandro Franzosi ha spiegato che il gruppo continua lavorare intensamente con un focus su “due settori di elezione da un punto di vista di crescita inorganica: libri e digitale. Abbiamo due o tre situazioni ben avviate e sono moderatamente ottimista che almeno un paio di operazioni possano avere un esito positivo”.

Mondadori: nel Q1 l’area Media cresce del 5% grazie al digital. M&A, in vista nuove operazioni ultima modifica: 2025-05-14T15:08:12+02:00 da Redazione

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