La casa editrice introduce sul mercato uno strumento per offrire alle aziende pianificazioni display, video e social mirate su profili di interesse all’interno delle proprie testate
Condé Nast Italia annuncia il lancio di Spire. Si tratta di uno strumento a disposizione delle aziende per raggiungere le audience legate ai brand Condé Nast “in modo rilevante, significativo e coinvolgente”.
In futuro il successo di un’azienda verrà sempre più decretato dalla sua capacità di sfruttare le informazioni ricavate dai dati. Per questo motivo la casa editrice mette a disposizione delle aziende il suo patrimonio dei first party data trasversali a tutti i suoi brand.
L’audience è profilata per interessi specifici e intention to buy. Questo permette una pianificazione display, video e social mirata su profili di interesse all’interno delle testate Condé Nast, in un contesto di qualità.
“La profilazione delle audience, soprattutto nelle campagne digital, è qualcosa che è possibile fare in diversi ambiti – commenta Massimo Miele, digital & data advertising director Condé Nast Italia – ma spesso senza avere trasparenza sulla costruzione dei segmenti e sulla loro recency, e soprattutto con delivery molto allargate, dove i siti coinvolti non sempre hanno brand awareness riconoscibili, per cui spesso i brand si trovano a scegliere tra audience profilate, ma poco trasparenti e in contesti di diverso tipo, oppure contesti di qualità, ma senza possibilità di profilazione. Con il lancio di Spire daremo ai nostri clienti la migliore strada percorribile, l’opportunità di presidiare le audience più interessanti e allo stesso tempo di farlo concentrando la comunicazione in vetrine di qualità e di ispirazione. Abbiamo deciso di mettere al centro la qualità e la trasparenza nella costruzione e nella customizzazione delle audience, utilizzando esclusivamente first party data, e di limitare la comunicazione ai siti delle testate di proprietà, riconosciuti dai nostri utenti come vere fonti di ispirazione, qualità e competenza”.
All’interno delle aree legate ai settori fashion, beauty, sport, health, travel, arredo, education, banking&insurance, tech, food & beverage, automotive e accessori, si intercetta un’audience progressivamente sempre più segmentata, arrivando a oltre 40 segmenti, che permettono un’alta profilazione per la creazione di un engagement efficace e qualitativo.
Il tutto, spiega la casa editrice, “mettendo al primo posto i requisiti e le esigenze di privacy dei consumatori e garantendone il rispetto”.
La piattaforma è inoltre conforme a GDPR e CCPA.