La casa editrice ha firmato la UNFCCC’s Fashion for Global Climate Action delle Nazioni Unite e si impegnerà in materia di packaging sostenibile nel rispetto del New Plastics Economy Global Commitment della Ellen MacArthur Foundation
Condé Nast annuncia l’impegno su scala globale per concretizzare e incoraggiare l’azione in materia di clima.
Condé Nast – spiega una nota – si afferma come la prima media company firmataria della Fashion Industry Charter for Climate Action ed è determinata ad impegnarsi in materia di packaging sostenibile, nel rispetto del New Plastics Economy Global Commitment della Ellen MacArthur Foundation. Tramite partnership, nuove iniziative e obiettivi di accountability trasparenti, l’azienda mira a promuovere standard più elevati e cambiamenti sistematici verso la maggiore emergenza globale: il cambiamento climatico.
Oltre ad appoggiarsi a nuove partnership, Condé Nast incoraggerà l’azione climatica tramite i propri brand, seguiti in tutto il mondo da oltre un miliardo di persone, rendendo il suo lavoro e l’intero settore della moda e delle comunicazioni i portavoce del cambiamento.
“Condé Nast riunisce alcuni tra i brand più influenti e iconici del mondo. È nostro dovere fare dell’autorevolezza di questi brand il mezzo per sensibilizzare, stabilire termini di cambiamento e indicare soluzioni che assicurino la consapevolezza e il coinvolgimento sia del nostro pubblico che del nostro settore nell’azione per il clima – afferma Roger Lynch, ceo di Condé Nast -. Allo stesso modo, è nostra responsabilità condurre il business nel modo più sostenibile possibile. Ci impegneremo quindi a tenere traccia e a divulgare i nostri progressi mentre percorriamo la strada verso una cittadinanza globale più consapevole”.
Alla luce dei principi della Fashion Charter e degli obiettivi di promozione dell’azione climatica, Condé Nast collaborerà con i propri partner del settore per incoraggiare i consumatori alla sostenibilità, promuovendo comportamenti che contribuiscano ad alleggerire l’impatto climatico del settore, come il riciclo degli indumenti, la moda sostenibile e l’uso di materiali e tecnologie innovativi.
“La moda è da sempre espressione dei grandi cambiamenti della società, nonché parte integrante del dibattito culturale. È proprio la sua storia a renderla così influente. Adesso, è compito di designer, operatori del tessile, case di moda e giornalisti del settore quello di reinventare, rinnovare e rivoluzionare il concetto di produzione e consumo nel mondo della moda. In qualità di primo fashion publisher su scala mondiale, Condé Nast è determinato a farsi portavoce dell’impegno al cambiamento. Dobbiamo assolutamente raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi,” ha osservato Wolfgang Blau, chief operating officer globale e Presidente internazionale di Condé Nast.