La start up Po.et usa la blockchain per difendere il diritto d’autore e arginare l’ad fraud

15 Febbraio 2018

Jarrod Dicker, ex Innovation and commercial VP del Washington Post, ha messo in piedi una start up destinata a editoria e pubblicità e basata sulla tecnologia blockchain.

Gentile lettore,
questo articolo è in un'area riservata ai soli abbonati al quotidiano Brand News.

Se sei abbonato puoi accedere con la tua login e password, oppure puoi richiedere informazioni sull'abbonamento scrivendo ad admin@brand-news.it o telefonando allo 393 9367226

La start up Po.et usa la blockchain per difendere il diritto d’autore e arginare l’ad fraud ultima modifica: 2018-02-15T12:32:19+01:00 da Redazione

Previous Post La disponibilità di spesa segmenta più dell’età per Nielsen

Next PostErrori di misurazione e ad fraud continuano a preoccupare gli investitori ma non freneranno gli investimenti nel 2018

La start up Po.et usa la blockchain per difendere il diritto d’autore e arginare l’ad fraud

In evidenza

Amaro Montenegro per i suoi 140 anni mette in scena la pace tra Totti e Spalletti, con Vincenzo Vigo come nuovo consulente

Dentro il rebranding di Amaro Lucano con la marketing manager Valentina Garatti

Heineken investirà in cinque power brand, tra cui Birra Moretti, e in 25 brand locali. E ottimizza gli investimenti di marketing con un’agenzia AI in-house

L’affidabilità è il valore chiave per i brand ‘meaningful’. In Europa utilità pratica, autenticità e qualità vincono sul sogno

ING Italia entra nel business banking, in arrivo l’adv. Budget 2026 in linea, sempre più digital

La start up Po.et usa la blockchain per difendere il diritto d’autore e arginare l’ad fraud

Related posts

In evidenza