Blasting News contribuirà con risorse finanziarie all’Afghan Media Supports Fund, scelto dalla World Association of News Publishers (Wan-Ifra) per sostenere i giornalisti afghani
Blasting News contribuirà con risorse finanziarie all’Afghan Media Supports Fund, scelto dalla World Association of News Publishers (Wan-Ifra) per sostenere i giornalisti afghani. Inoltre il publisher internazionale finanzierà per 12 mesi un progetto editoriale multi-settoriale e transfrontaliero grazie al quale i giornalisti afghani saranno liberi di esprimersi e di raccontare i cambiamenti che il loro Paese sta vivendo senza censure e limitazioni, parlando a una audience internazionale tramite un canale dedicato di Blasting News.
«Blasting News è fondato sul concetto di giornalismo indipendente, è il luogo ‘Where Every Voice Matters’. Siamo nati con l’obiettivo di dare una voce a chi non ce l’ha, permettendo a chiunque di esprimere il proprio punto di vista su un publisher controllato e verificato. È nel nostro dna mettere a disposizione risorse economiche ed un media sicuro ai giornalisti rifugiati afghani che per potersi esprimere rischiano la vita ogni giorno. Con lo stesso intento di difesa del diritto all’informazione, negli ultimi anni abbiamo attivato numerosi progetti in collaborazione con altre istituzioni nazionali e internazionali, e anche in questo caso, riteniamo doveroso dare il nostro contributo, unendoci all’appello lanciato dalla World Association of News Publishers» dichiara Andrea Manfredi, founder e ceo di Blasting News.
Il sostegno alla libertà di stampa e al diritto dei giornalisti afghani di esprimersi si aggiunge ad altri progetti che da anni il publisher porta avanti, in particolare legati alla lotta alla disinformazione.
Tra questi figura il consorzio Eunomia, di cui Blasting News è membro fondatore, creato in collaborazione con diverse università internazionali (tra cui University of Greenwich, University of West Attica, e University of NIcosia) e finanziato dall’Unione europea.