La società che aveva ideato Second Life sforna la versione beta della piattaforma web per la creazione di luoghi virtuali
Dopo l’ormai da tempo archiviato Second Life, Linden Lab ci riprova con un nuovo progetto chiamato dio, un sito che permette agli utenti di creare, condividere ed esplorare luoghi interattivi.
Online in versione beta all’indirizzo dio.com, accedendo anche tramite Facebook permette di dare vita a luoghi utilizzando video, foto, parole e oggetti interattivi, articolati come fossero ‘stanze’ per rendere la dimensione dello spazio.
Tutto si può condividere o meno, e si può socializzare via chat, e in futuro gli utenti potranno anche offrire mondi ed esperienze da visitare a pagamento.
Fin ora i tester hanno creato stanze che raccontano esperienze realistiche, come la ricostruzione del proprio matrimonio, la visita turistica del quartiere di Chinatown a San Francisco, o il racconto delle proprie vacaze, e fantastiche, esperimenti di storytelling come quello chiamato Sukhumvit 41, una sorta di videogame ambientato a Bangkok in cui l’utente è un inconsapevole corriere della droga che rischia la pelle.
