L’insegna è stata selezionata per allestire e gestire all’interno del Future Food District il ‘supermercato del futuro’ dotato di schermi attraverso cui comprare prodotti, pagamenti flessibili e carrelli riciclabili veicoli di attività di marketing
Un supermercato dove si potrà acquistare prodotti attraverso videowall e portali, dotato di schermi tattili e display che tracciano la provenienza dei prodotti e con soluzioni di pagamento flessibili.
E’ quello che Coop progetterà, insieme al Massachusetts Institute of Technology (MIT), per l’Expo 2015 in veste di ‘Food distribution partner’. L’impegno di Coop, illustrato ieri a Milano, è circa di 13 milioni euro di cui 4 in contanti, 3 in beni e servizi e 5 in comunicazione, oltre alla garanzia di vendere 1 milione di biglietti della manifestazione (abbinandoli a prodotti o servizi), un punto, quest’ultimo, che non era stato accettato dagli altri partner in trattativa.
Il Future Food District sarà un’area innovativa dedicata ai nuovi consumi alimentari, una finestra sulle abitudini del domani. Il supermercato che Coop progetterà, oltre che proporre servizi per rendere tecnologica e personalizzata l’esperienza della spesa, cercherà di raggiungere anche l’autosufficienza energetica, per diventare un modello di sostenibilità̀ sociale e ambientale da replicare in altri contesti. Il supermercato sarà funzionante e Coop conta di vendere prodotti a marchio proprio e dei suoi fornitori.
Tra le novità, anche un carrello “speciale” per la spesa realizzato in materiali riciclati e riciclabili che, dietro consenso, potrà essere oggetto di taggatura e relativa tracciabilità, e potrà prevedere specifiche attività di marketing/promozione in funzione delle aree visitate.
L’azienda di distribuzione promuoverà poi iniziative (degustazioni, servizi di consulenza e corsi) per sostenere corrette abitudini alimentari e sensibilizzare l’opinione pubblica a un consumo consapevole.
Ai primi di febbraio al via la prima campagna del 2013 dell’insegna sul tema della convenienza. Verso la conferma del budget annuale di 15 milioni
Sul fronte dell’advertising, Coop avvierà ai primi di febbraio una campagna di advertising che sarà focalizzata sul tema della convenienza, oltre che sui tradizionali valori della marca. Il piano di comunicazione, al momento ancora non del tutto definito, prevederà tv, stampa e radio.
Confermata come testimonial Luciana Littizzetto. La creatività sarà sviluppata sempre da Young&Rubicam mentre la pianificazione da Phd, che a inizio 2013 è subentrata a Mec.
Per quanto riguarda il budget, dovrebbe essere confermato quanto stanziato lo scorso anno, quindi intorno ai 15 milioni di euro. Il web acquisterà sempre più spazio nelle attività di comunicazione e su questo versante l’azienda è al lavoro sulla ridefinizione e potenziamento dei siti.
Per Expo 8 partnership per 250 milioni
Expo 2015 è alla ricerca di partner internazionali in Cina ha spiegato l’ad di Expo Giuseppe Sala. Si cercano nuove partnership che al momento sono arrivate a 8, per un valore di circa 250 milioni di euro.
Sul fronte dei biglietti, l’obiettivo è di arrivare al 1° maggio 2015, giorno di apertura dell’esposizione, con almeno 3/4 milioni di biglietti già venduti.