Sulla base della propria esperienza decennale, il network specialista in social e digital advertising ha previsto sul proprio sito i fenomeni destinati a cambiare il profilo dell’advertising online nei prossimi anni
Quale sarà lo scenario che nel prossimo futuro, caratterizzerà lo sviluppo dell’advertising online? Prendendo le mosse dai trend attuali, Adglow, la tech company globale specializzata nel social e digital advertising, ha pubblicato sul proprio sito un’analisi dei fenomeni che con molta probabilità avranno un forte impatto nel settore di riferimento. In particolare, il network ha identificato cinque macroaree in cui lo sviluppo tecnologico potrà avere degli effetti dirompenti.
I primi due punti riguardano la realtà virtuale e il machine learning. Due fenomeni già in essere che non hanno ancora espresso il pieno potenziale, ma che in futuro potrebbero rivoluzionare il modo in cui l’advertising online viene generato, diffuso e recepito. Il machine learning, in particolare, risulta sempre più fondamentale per il social advertising, poiché sulla base delle performance distribuisce il budget, ottimizza la delivery degli ads, e seleziona il contenuto più pertinente per gli utenti.
Il terzo tema concerne le piattaforme social già esistenti, come Facebook e Instagram, che continuano a evolversi e a proporre soluzioni innovative per arricchire la fruizione di contenuto. Il vantaggio del social, in questo senso, risiede nella plasticità dell’ecosistema, che può ospitare piazzamenti e formati sempre più sofisticati, e nella scalabilità, che permette un investimento sostenibile sul lungo periodo.
Il quarto punto che Adglow ha preso in considerazione riguarda sempre i social: si tratta del Messaging App Advertising, un fenomeno di ampiezza considerevole che sembra destinato a crescere ulteriormente. Già nel 2018 gli utenti mensili delle app di mobile messaging hanno toccato quota 2 miliardi, ma le stime parlano di 2,5 miliardi entro il 2021. Facebook Messenger, in particolare, permette di utilizzare l’adv per instaurare una conversazione produttiva tra brand e utenti, anche attraverso l’utilizzo di chatbot. Questi ultimi si stanno rilevando assai efficaci per ingaggiare i giovani potenziali acquirenti, sfruttando così appieno le potenzialità del conversational commerce.
L’ultimo tema riguarda Amazon, che si conferma sempre più un key player dell’advertising online, grazie alla ricchezza dei dati disponibili e delle profilazioni offerte agli inserzionisti. Secondo le stime dell’istituto di ricerca eMarketer, il colosso internazionale delle vendite online è ormai diventato il terzo ad seller nel mercato US, con 4,6 miliardi di revenue, dopo Google e Facebook che insieme ne portano a casa quasi 60.
“Noi di Adglow collaboriamo con i clienti per abbracciare le possibilità sfidanti dell’innovazione tecnologica, mantenendo un occhio vigile verso le innovazioni di settore – ha dichiarato Maurizio Boneschi, Sales Director Adglow Italia – lo sviluppo di prodotto rappresenta, insieme con la consolidata offerta consulenziale, la parte centrale del nostro business, permettendoci di rimanere al passo coi trend. Qualunque sia la prossima grande novità di social e digital advertising, noi saremo pronti per il cambiamento”.