Zenith ha pubblicato ieri i risultati del Mobile Advertising Forecasts 2017
Secondo le previsioni pubblicate nel Mobile Advertising Forecasts 2017 di Zenith, nel 2018 il 66% degli individui in 52 paesi sarà proprietario di uno smartphone; dato in crescita rispetto al 63% del 2017 e al 58% del 2016.
La rapida espansione dei possessori di smartphone, che ha trasformato il modo di comunicare con i consumatori, sta rallentando a livello worldwide, mentre raggiunge l’80/90% nei mercati più avanzati. Il numero di possessori di smartphone aumenterà del 7% nel 2018, contro il 10% di crescita nel 2017, il 14% nel 2016 e il 21% nel 2015
I dispositivi mobili rappresenteranno il 73% del consumo di internet nel 2018
I dispositivi mobili (compresi smartphone e tablet) sono oggi il mezzo principale per accedere a internet per la maggior parte degli utenti, e rappresenteranno il 73% del tempo impiegato in internet nel 2018, in crescita rispetto al 70% del 2017 e al 65% del 2016. La navigazione web tramite mobile è raddoppiata dal 2011, quando costituiva il 36% dell’intero traffico internet. Entro il 2019, ci aspettiamo che arrivi ad una quota del 76%.
Diverso l’utilizzo di internet tramite mobile nei vari paesi. La Spagna è al top, con una previsione per quest’anno di una quota dell’81%, seguita dall’Italia (78%), dalla Cina e dagli Stati Uniti (entrambi al 77%) e dall’India (73%).
Come documentato negli Advertising Expenditure Forecasts trimestrali, per la prima volta quest’anno gli investimenti pubblicitari internet su mobile hanno superato l’importo speso per gli annunci su desktop. Zenith prevede che il 53% del totale della comunicazione pubblicitaria sarà visualizzata sui dispositivi mobili nel 2017 e che tale percentuale raggiungerà il 59% nel 2018 e il 62% nel 2019, con un totale di 156 miliardi di dollari (il 26% del totale investimenti media).
Vittorio Bonori, Global Brand President di Zenith, ha dichiarato: “Dal momento che internet è oggi mobile, i brand hanno l’opportunità di utilizzarlo per comunicare ai consumatori durante i diversi momenti della giornata, quando fanno shopping, mentre socializzano, quando viaggiano o quando sono al lavoro. Raggiungendo i consumatori con messaggi personalizzati nelle diverse occasioni, i brand possono guidarli più efficacemente attraverso il consumer journey”.
FOCUS ITALIA
I principali fornitori di servizi mobili in Italia sono: Tim, con una quota di mercato pari al 30,2%, seguita da Vodafone (29,4%) e Wind (22,1%). Gli abbonamenti mobile hanno raggiunto i 97 milioni nel 2016. 21 milioni di italiani si connettono quotidianamente a internet tramite dispositivi mobile; circa 27 milioni ogni mese. La mobile reach quotidiana è simile per uomini e donne (47,5% vs 48,1%), ma le donne trascorrono più tempo online via mobile rispetto alla controparte maschile (+30 minuti). La penetrazione mobile è più alta nei gruppi di età più giovane, tra i 18 e i 34 anni, raggiungendo circa l’80% su base mensile.
Nel 2017, il valore degli investimenti pubblicitari su mobile dovrebbe raggiungere 875 milioni di euro (+ 30% rispetto al 2016).
Il 70% dei formati utilizzati sui cellulari è composto da display advertising (video e social inclusi), seguito dalla search (27%). La crescita registrata nel 2017 è attribuibile agli OTT (in particolare Google e Facebook), che incidono piuù dell’80%. In Italia le vendite al dettaglio tramite mobile hanno raggiunto i 3,3 miliardi di euro nel 2016 (+ 63% vs 2015), pari al 17% del valore totale delle vendite online in Italia. Il forte aumento è dovuto a siti che si concentrano sui modelli di business che si basano sull’acquisto immediato (come le vendite flash), e le iniziative adottate per offrire una customer experience semplice ed efficace.