I risultati di uno studio in 45 paesi dimostrano l’importanza della creatività per dare forza ai brand
Le campagne basate su un’idea centrale forte performano meglio della media (+64%), soprattutto in termini di associazione d’immagini. E’ quanto emerge da Ad Reaction, lo studio specifico effettuato da Kantar Millward Brown in 45 Paesi.
Secondo la ricerca, inoltre, la declinazione dell’idea centrale sui diversi canali permette di valorizzare gli elementi chiave della campagna: le campagne integrate sono più efficaci (+57%). E la percezione dei marketer non sembra essere uguale a quella dei consumatori: se per i primi l’89% delle campagne sono “integrate”, per i secondi solo il 58%.
Di creatività si è parlato ieri all’incontro “Creative Survival in a Turbulent World” parte del ciclo “Kantar Talks”, organizzato questa volta insieme a J. Walter Thompson. Le due agenzie del Gruppo WPP hanno incontrato i marketers per un confronto sui temi caldi in area comunicazione.
“In un contesto affollato e sempre più complesso – ha commentato Federico Capeci, ceo di Kantar, Insights Division.- emergere non è facile: serve un messaggio preciso, un’idea forte per “bucare”, costruendo distintività per il brand. Il caso di Indesit con la campagna #doItTogether, è un esempio interessante di come agenzia e ricerche possano lavorare insieme per migliorare i risultati. La campagna è stata sviluppata da Jwt e ottimizzata grazie agli insight emersi dagli studi di Kantar effettuati nel percorso creativo”.
“Si è visto – ha continuato Jane Reeve, executive chairman di J. Walter Thompson – come un’idea centrale forte, focalizzata sul purpose del brand, sia in grado di attivare molteplici declinazioni per i diversi canali, anche con temi delicati a livello sociale e tipici di contesti convenzionali. L’idea creativa e la forza dei messaggi hanno reso questa campagna realmente global, ben oltre i mercati indirizzati, con una straordinaria capacità di coinvolgere e interagire con i consumatori”.