A trainare i ricavi advertising è soprattutto la componente video, ma anche il paid search. La previsione è contenuta nello studio di Pwc ‘Entertainment & Media Outlook in Italy 2024-2028’
Nel 2028 il mercato entertainment & media italiano varrà 58,4 miliardi di euro. All’interno di questa torta, i ricavi quelli pubblicitari varranno 15,1 miliardi, grazie a una crescita media annua del 4,7%.
E’ quanto emerge dallo studio ‘PwC Entertainment & Media Outlook in Italy 2024-2028 — Seizing growth opportunities in a dynamic ecosystem’.
A guidare la crescita del mercato entertainment italiano è in generale la componente digitale, che rappresenta l’84% dei ricavi totali nel 2023 ed è destinata a veder crescere i propri ricavi ad un CAGR 23-28 del 4,6%.
Ciò vale anche per i ricavi pubblicitari, che nel 2023 hanno registrato una crescita del 9,3%, raggiungendo i 12,0 miliardi di euro, trainati principalmente dalla pubblicità online e dal segmento video.
Il segmento della pubblicità online rappresenta la quota maggiore del mercato pubblicitario italiano, con il 54,5% dei ricavi nel 2023, pari a 6,5 miliardi di euro. Nonostante le sue dimensioni, il segmento sta crescendo rapidamente, anche se gran parte di questa crescita viene catturata dai big come Meta e
Google.
Una delle metriche in più rapida ascesa all’interno del settore – evidenzia il report – è il fatturato pubblicitario del paid search, che crescerà a un tasso cagr del 10,2%, raggiungendo i 3,1 miliardi di euro nel periodo di previsione.
Questa crescita avverrà nonostante la minaccia che l’AI generativa rappresenta non solo per i formati pubblicitari di ricerca tradizionali, ma anche per il modo in cui i consumatori effettuano le ricerche su Internet in generale.
I maggiori operatori del search advertising si sono comunque mossi attivamente per integrare l’AI nelle loro piattaforme di ricerca principali e per rafforzare l’efficacia delle campagne pubblicitarie che sono in grado di offrire.
Anche la spesa Consumer è aumentata, seppur ad un tasso più basso, del 2,1%, raggiungendo i 38,1 miliardi di euro, dati dalla crescita dei ricavi degli eventi live, come box office e concerti. In tal senso, il cinema è il segmento in più rapida ascesa nel 2023, con una crescita dei ricavi del 61,6%, facilitato dall’espansione dell’industria cinematografica italiana che si è dimostrata solida grazie a una forte programmazione di film internazionali, a un pubblico più giovane e a un maggior numero di uscite estive.