Dalla ricerca emerge che tra i desideri della Generazione Z, oltre ai prodotti (in particolare quelli tech), ci sono determinati marchi
Natale è ormai alle porte e, come ogni anno, si avvicina il momento degli acquisti e dei regali. Ma quali sono i desideri dei più giovani e quali i prodotti top of mind? MediaCom Lab ha voluto rispondere a queste domande con una ricerca realizzata in collaborazione con Skuola.net.
«Ancora una volta abbiamo voluto unire le forze con Skuola.net per continuare l’osservazione di una generazione così importante per i consumi e i trend presenti e futuri. Conoscere e capire i linguaggi e le dinamiche di comunicazione delle ragazze e dei ragazzi è fondamentale per il dialogo tra brand e consumatori» commenta Zeno Mottura, ceo di MediaCom Italia.
Guardano la tv mentre chattano con lo smartphone, ascoltano Spotify e usano il tablet. I giovani della GenZ, cresciuti nel pieno boom di Internet, sono abituati a essere multitasking e a usare in contemporanea più dispositivi. Non stupisce, quindi, che tra i regali più desiderati ci sia proprio la tecnologia e che la richiesta di un regalo tech accomuni senza distinzione maschi e femmine (27%). In particolare, le ragazze vorrebbero un nuovo smartphone (13%), mentre i ragazzi desiderano maggiormente un nuovo pc o una nuova console (25%).
Tra i vari aspetti analizzati si conferma, inoltre, l’interesse delle ragazze ad essere trendy e alla moda, motivo per cui tra le loro richieste di regalo ci sono anche capi di abbigliamento (19%) e accessori (10%). Ma il vestiario è anche tra i desideri dei ragazzi (13%). Ed è proprio su questi prodotti che la GenZ non transige: sono loro a decidere love brands e canali d’elezione per lo shopping, spinti anche da VIP e influencer che seguono sui social network. Quando chiedono regali da indossare indicano, quindi, marche precise o buoni shopping per i loro negozi o siti preferiti, senza ammettere l’intromissione dei genitori.
Dalla ricerca emerge, poi, che il 13% delle ragazze e il 7% dei ragazzi apprezzerebbe trovare sotto l’albero anche un buon libro o un fumetto; manga e anime sono tra gli argomenti preferiti. Strumenti musicali, album, un biglietto per un concerto, ma anche il ritorno del vintage con i dischi in vinile, sono alcune tra le altre richieste più in voga tra la GenZ (8% femmine; 6% maschi).
Proseguendo nell’indagine, emerge come il 3% delle ragazze, probabilmente anche a causa della solitudine e della lontananza dagli amici sofferta durante la pandemia, stia chiedendo di ricevere un cucciolo di cane, gatto, persino un cavallo (ovviamente chi ha lo spazio sufficiente per accoglierlo). I maschi, invece, continuano a preferire regali legati al gaming (17%) con cui divertirsi durante il tempo speso a casa, oppure moto (7%) e biciclette (3%) per svagarsi all’aria aperta, mentre il 4% dei maschi vorrebbe trovare sotto l’albero addirittura un’auto.
La GenZ, però, non desidera solo prodotti e beni “materiali”. Dalla ricerca, infatti, viene fuori anche il suo lato ‘romantico’: il 4% dei giovani a Natale vorrebbe più amore, non solo una relazione sentimentale con una persona, ma anche un maggior affetto in famiglia nonché approvazione e fiducia da parte dei genitori.
«Nella ricerca abbiamo scelto di analizzare i desideri con una domanda aperta e quindi gli stimoli emersi sono davvero tanti – spiega Erik Rollini, managing director MediaCom Italia -. Abbiamo lavorato molto per decodificare i risultati, ma ci è servito per comprendere al meglio diverse cose. Tra queste è emerso molto chiaramente che tra i desideri della GenZ, oltre ai prodotti, ci sono determinati brand. Quelli e non altri. Il brand è, quindi, fondamentale rappresentazione del sè di fronte agli altri. Le marche di scarpe o cellulari sono certamente tra gli elementi più evidenti ed iconici e non ne siamo stupiti. Siamo invece impressionati dalla tanta voglia di creare musica oltre che di ascoltarla. Non è una nicchia ma un segmento decisamente rilevante e crescente e probabilmente anche questo è un modo per uscire dall’anonimato, per raccontare le proprie emozioni e godere dell’eventuale apprezzamento».
La ricerca è stata condotta grazie a più di 5.000 interviste a studenti di età compresa tra gli 11 ed i 24 anni, somministrando i questionari in modalità CAWI sul sito Skuola.net