Poste, Ferrari, Gucci, Moncler e Lamborghini sono i brand che performano meglio, secondo il Brand Finance Italy 50 2019
Eni si conferma anche nel 2019 il brand italiano con il maggior valore economico generato da immagine e reputazione. E’ quanto emerge da Brand Finance Italy 50 2019, la classifica dei brand italiani ordinati per valore del trademark, cioè per valore economico associabile direttamente all’immagine e alla reputazione.
Nell’edizione 2019 Poste, Ferrari, Gucci, ma anche Moncler e Lamborghini sono i brand che performano meglio. Infatti queste marche crescono molto più della media sia in valore assoluto sia percentuale, ma a differenza di altre marche si tratta di una crescita sostenibile perchè basata su brand estremamente forti AAA.
Come i trademark tedeschi, francesi, britannici e dei principali paesi concorrenti, i principali marchi italiani mediamente hanno un brand rating AA molto forte, cioè hanno una buona capacità di influenzare le scelte dei clienti favorendo così l’incremento dei volumi e dei prezzi di vendita. Anche l’incremento del valore economico originato da immagine e reputazione dei brand presenti nella Brand Finance Italy 50 2019 è in linea con i top brand internazionali, infatti i brand value italiani crescono mediamente del 20%, cioè con la stessa velocità riscontrata nella Brand Finance Global 500 2019, la classifica dei 500 trademark di maggiore valore economico al mondo.
Con un valore sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno di €9,2 miliardi il trademark Eni si conferma il brand italiano che produce maggiore valore economico attraverso immagine e reputazione. Il valore del brand Eni potrebbe crescere ulteriormente rafforzando la marca attualmente classificata come AA, quindi più debole di molti concorrenti.
Enel sale al 2° posto, a scapito di Tim, raggiungendo il valore di €8,9 miliardi grazie ad una crescita del +21% del valore del trademark. Con un brand rating AA+ molto forte Enel ha ancora buoni margini di miglioramento. Infatti Enel è peggiorato leggermente in due indicatori su quattro della CSR. Inoltre Enel, come Eni, non ha beneficiato dell’ottimizzazione delle analisi di Brand Finance che da quest’anno tiene conto anche del valore percepito in relazione al prodotto offerto, da cui anche Enel risulta un po’ troppo costosa.
Anche Gucci supera Tim raggiungendo il valore di €8,8 miliardi grazie ad un incremento del 20%. Gucci, insieme a Prada, è il brand più influente del mondo nella moda di lusso, Come tra gli altri brand del lusso è rilevante il peso economico dell’immagine e della reputazione sull’intero valore d’impresa che per Gucci risulta essere il 43%. Mentre per brand come Eni o Enel l’importanza della marca risulta rispettivamente l’11% e il 14% dell’Enterprise Value.
Tim a causa della crescita quasi piatta del brand value è costretta a cedere due posizioni. Le perfomance del brand Tim sono in linea con le principali brand telco del mondo, settore la cui immagine e reputazione sembra avere perso l’attrattività di qualche anno fa in seguito alla difficoltà di innovare degli operatori tradizionali che sono costretti a competere con i giganti del web e ai brand low cost.
Ferrari quest’anno è nuovamente il brand più forte del mondo AAA+, cioè quello in grado di influenzare maggiormente i consumatori ad acquistare non solo le auto ma anche altri prodotti e gadget di vario genere con il brand del cavallino rampante. L’estrema capacità di influenzare le scelte dei clienti ha consentito a Ferrari di incrementare il valore del trademark fino a raggiungere il i €7,1 miliardi di valore grazie ad un incremento del 29% rispetto allo scorso anno.
Poste è il brand italiano che ha incrementato maggiormente il valore assoluto anno su anno. Grazie ad variazione di oltre €2 miliardi, il trademark Poste raggiunge il valore di €6,13 miliardi superando sia Generali sia Intesa salendo così alla quarta posizione. La forte differenza rispetto allo scorso anno è dovuta soprattutto al fatto che da quest’anno Brand Finance valuta Poste non più come brand della logistica, ma come brand assicurativo.