Il 95% degli italiani, di tutte le età, consulta le previsioni meteo. È il primo dato che emerge dalla ricerca che indaga il rapporto degli italiani con il meteo, commissionata da 3Bmeteo in collaborazione con la concessionaria di pubblicità iOL Advertising del gruppo Italiaonline, cui è affidata in esclusiva la pianificazione di 3Bmeteo – sito e app. La ricerca è realizzata dall’istituto di ricerca Eumetra.
L’indagine nasce con l’obiettivo di conoscere le esigenze del pubblico, individuare come interagisce con il meteo in generale e con il brand 3Bmeteo.
L’80% del campione conosce il brand, principalmente per il portale (26%), attraverso l’app (17%), il 12% per l’uno e l’altro, per finire con il 25% di chi conosce, ma non usa il servizio.
«Siamo soddisfatti dei risultati della ricerca, perché la credibilità e la notorietà emerse confermano i nostri sforzi e il nostro modello. Abbiamo creato un contesto stabile e naturale, senza sensazionalismi, con l’obiettivo di fornire sempre informazioni meteorologiche di qualità e certificate – racconta Massimo Pietro Colombo, consigliere di amministrazione di 3Bmeteo -. Conoscere l’audience è importante per essere affidabile, anche quando si parla di pubblicità in linea con le aspettative del pubblico, che la percepisce come esperienza e arricchimento della navigazione. Da sempre, puntiamo sulla qualità delle informazioni e sul miglioramento costante del servizio. Affiancare ai dati di traffico, informazioni qualitative sul target di riferimento ci consente di dar vita con i nostri clienti a progetti pubblicitari coinvolgenti».
Dalla ricerca emergono alcuni dati quali-quantitativi sull’utilizzo dell’audience, che considera il meteo lo sparring partner ideale di ogni sport, soprattutto di quelli all’aperto: jogging (53%); ginnastica 31%; ciclismo 28%; calcio/calcetto 23%, tennis 18%; sci/sport invernali 17%.
Al di là di queste attività, anche il settore del Travel è un interlocutore ideale per chi “non può fare a meno” o “lo fa abitualmente” di conoscere le condizioni del tempo prima di partire soprattutto per i fine settimana o le gite (82%); per le ferie estive (75%); quelle invernali (65%); il ponte di Pasqua (64%); le festività di fine anno (54%).