PwC: il mercato entertainment & media verso ricavi per 3.500 miliardi di dollari entro il 2029

Investimenti pubblicitari, eventi live e gaming i motori della crescita nei prossimi cinque anni

Il PwC Global Entertainment & Media Outlook 2025-2029 proietta il mercato verso ricavi a 3.500 miliardi di dollari, con un tasso annuo composto aggregato (CAGR) del 3,7% rispetto ai 3.000 miliardi di dollari raggiunti nel 2024, un ritmo superiore a quello dell’economia globale e tuttavia ancora inferiore ai livelli pre-pandemici. Inoltre, avvisa PwC, l’incertezza economica e una debole evoluzione della domanda dei consumatori continueranno a pesare sui tassi di crescita fino al 2029.

Maria Teresa Capobianco, Partner PwC Italia TMT Leader

Gli investimenti pubblicitari si confermano il motore di crescita dei ricavi per il settore E&M, trainati dall’IA che ne rivoluziona i modelli. Delle tre categorie analizzate – connettività, spesa consumer e pubblicità – quest’ultima è quella che crescerà più velocemente con un CAGR del 6,1%, tre volte superiore rispetto alla categoria consumer.

Retail media (15%), social e video mobile in streaming (15%) e CTV (14%) sono i segmenti a più alta crescita.

I formati digitali, che nel 2024 rappresentavano il 72% del totale ricavi pubblicitari, saliranno all’80% nel 2029 grazie soprattutto a nuove tecnologie come l’IA e l’iper-personalizzazione.

PwC segnala anche che tra i segmenti più promettenti per l’adv ci sono la pubblicità nei motori di ricerca per l’ecommerce, con una quota che passa dal 32,7% nel 2020 al 45,5% nel 2029, e la pubblicità nei videogiochi (dal 32,8% nel 2024 al 38,5% nel 2029).

Grazie alla crescente fruizione digitale guadagnano terreno sugli investimenti pubblicitari anche le CTV, passando da una quota del 5,9% di quelli della TV tradizionale nel 2020 al 45% nel 2029, con un valore pari a 59 miliardi di dollari. Nel 2024, PwC stima gli investimenti pubblicitari sulle CTV al 22% di quelli della TV tradizionale.

Live e cinema trainano la spesa dei consumatori: nel 2024, il 61% della spesa consumer è stato destinato a esperienze non digitali – musica dal vivo, eventi e botteghino cinematografico -, tendenza che si manterrà stabile fino al 2029. In particolare, secondo l’analisi PwC, la spesa globale al botteghino salirà a 41,5 miliardi di dollari nel 2029 (vs 33 miliardi di dollari nel 2024), con sempre maggiore interesse da parte dei consumatori per le produzioni locali.

Tendenza confermata dalla minore quota di mercato dei primi 5 studios Usa, passata da oltre il 60% pre-pandemia al 51% nel 2024.

L’industria dei videogiochi continua a rappresentare un driver per la crescita del settore E&M, con ricavi superiori a quelli dell’industria del cinema e della musica combinati. Nel 2024 ha generato ricavi pari a 224 miliardi di dollari, con una crescita stimata a quasi 300 miliardi di dollari nel 2029 e un CAGR del 5,7%.

La connettività (ricavi da accesso a internet) si conferma il segmento più grande per valore, con una spesa stimata in 1.300 miliardi di dollari nel 2029 e CAGR del 2,8% guidata principalmente dai ricavi dei servizi di internet mobile. Tuttavia, la rapida crescita della pubblicità online sta riducendo fortemente il divario tra spesa in connettività e investimenti pubblicitari.

“L’attuale panorama E&M si distingue per un’offerta di servizi che non è mai stata così ampia e diversificata, commenta Maria Teresa Capobianco, Partner PwC Italia TMT Leader. “Tuttavia, la crescente competizione globale e l’instabilità economica impongono alle aziende del settore una profonda revisione dei propri modelli operativi”.

PwC: il mercato entertainment & media verso ricavi per 3.500 miliardi di dollari entro il 2029 ultima modifica: 2025-07-25T10:38:10+02:00 da Redazione

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