Dal summit annuale di GfK Italia l’invito a sostenere la fiducia del mercato con decisioni orientate al futuro, ma in un contesto socio-economico focalizzato sempre più sul presente, con un approccio tattico ai consumi. Il purpose rimane un tema centrale per molti italiani
Il contesto di incertezza è diventato ormai permanente, per questo le aziende devono cambiare mentalità e smettere di muoversi continuamente da un’emergenza all’altra, agendo per sostenere la fiducia del mercato con decisioni orientate al futuro. È questo, nella sintesi di Enzo Frasio, presidente di GfK Italia, il messaggio più forte emerso dal summit che l’istituto di ricerche ha organizzato a Milano per analizzare il contesto socio-economico, i comportamenti dei consumatori e le sfide per le marche.
Strategie. Guardare al futuro e coltivare la fiducia dei consumatori registrata da GfK nei primi mesi dell’anno è la prima strategia. L’aggiornamento sul sentiment e l’evoluzione dei consumatori, presentato da Daniele Novello (Sub Lead, Consumer Intelligence GfK Italia) e Giuseppe Minoia (Insight Advisor GfK Italia), dice di un contesto in cui le preoccupazioni dei consumatori sono legate principalmente alla diminuzione del potere d’acquisto e in cui l’incertezza porta a focalizzarsi sempre più sul presente, con un approccio tattico ai consumi, mentre il purpose rimane un tema centrale per molti italiani.
Le sfide per i brand riguardano la capacità di progettare prodotti e servizi allineati con i nuovi bisogni dei consumatori e le strategie migliori per promuoverli. Le ricerche GfK evidenziano un incremento del tempo dedicato a sé stessi, che si traduce in una maggiore attenzione al tema del benessere (anche a tavola) e una crescita dei consumi legati al tempo libero, ricadute permanenti della pandemia. E se inflazione e crescita dei costi dell’energia hanno portato molte persone a modificare abitudini e acquisti, ci sono sempre segmenti di consumatori orientati verso prodotti premium.
Le sfide della distribuzione riguardano non solo i margini sempre più risicati, ma anche l’infedeltà dei consumatori, che premiano i discount (ormai frequentati almeno una volta l’anno dall’86,4% degli italiani) e che inducono molte marche a vendere direttamente ai consumatori, trend che per alcuni prodotti sta iniziando a diventare significativo.
Comunicare a prova di futuro. Edmondo Lucchi (Media & Communication Insight Strategist, GfK Italia) e Mara Galbiati (I-Solution Team Lead, GfK Italia) hanno evidenziato, infine, il tema del futuro. Il crollo demografico, il cambiamento climatico, l’intelligenza artificiale sono solo alcuni dei fenomeni che andranno a modificare radicalmente la società, imponendo un nuovo modo di comunicare cui GfK ha dedicato una mappa che permette di visualizzare le diverse culture del futuro già presenti nella popolazione italiana.